BENSO è il chiosco del futuro. E' un investimento per certi versi coraggioso, ricco di fascino in cui si racchiude un'ideologia forte e consapevole. All'interno dei "Giardini Orselli" in Piazza Camillo Benso Cavour a Forlì, da dicembre Maicol Ravaioli, Simone Zoli e Jacopo Valli hanno aperto un locale dal carisma sovrastante, facendo affidamento sulla consulenza di uno chef capace, innovativo e geniale come Pier Giorgio Parini, oramai artefice di una serie di investimenti che fanno breccia, lasciano il segno attraverso un'impronta precisa, rigenerante, virtuosa, proiettata al futuro, riassemblando un presente, quello della ristorazione che spesso e volentieri naviga nell'ostentazione senza trovare un credo o un percorso. 

Misticanza 

Si riparte dai punti strong della linea culinaria che contraddistingue il genio Parini. Il formidabile e persuasivo appeal estetico, in cui la natura dei piatti e degli alimenti viene messa in luce attraverso colori vivi, sfavillanti e incontaminati, dalla competente e appassionatissima ricerca per i vegetali, per gli ortaggi, per le erbe (spesso e volentieri insolite, rare e curiose) che oltre a fornire un contorno decorativo, prendono lo slancio puntellando il palato e l'aspetto degustativo sbalordendolo, attraversandolo con densità e intensità, lasciando infine un inappagabile equilibrio e chirurgico sollievo. Dietro a questo mix vulcanico di materia prima, c'è la forza invulnerabile di una cucina molto tecnica e attenta ai tempi di cottura, da cui ne derivano consistenze estrose e differenti, di grande intelletto e gustosità vibrante. 

Carciofo, gelsomino, quinoa

Quelle consistenze in grado di iniettare il massimo valore esponenziale a una sofisticata misticanza o al carciofo su polpetta di quinoa e gelsomino : il palato non si annoia, mai tempi morti durante l'assaggio mai banalizzazioni o contigui amarognoli, lavorazioni friabili, elaborate, gustose, aromatiche. In certi casi la densità diviene un'alluvione di abbondanza e stupore come nel  baccalà, puntarelle e salsa di nocciole (dalla squisitezza stellare) o nell'uovo, cipolla, guanciale, tartufo e pane abbrustolito. 

  Uovo, cipolla, guanciale, tartufo, pane abbrustolito


Baccalà, puntarelle, nocciola

Liquerizia e acciughe combaciano nell'essenza della bottarga aggrovigliando una cottura sviluppata e tagliente nello spaghetto, lo stinco dosa la carnosità di manzo, coniglio e maiale, l'acidità del limone si appropria con misura della freschezza rivoluzionaria della scaloppina. I dolci, in cui nel riso al latte troviamo una delle maggiori impersonificazioni di Parini o dell'amorevole e diretta dolcezza nella terrina di nocciola e caffè.

Topinambur, acciughe, scalogno nero. Scaloppina al limone. Stinco manzo, coniglio, maiale. 

Spaghetto liquerizia e acciughe

Riso al latte. Nocciola e caffè.

Relax e comfort oltre misura, look nordico, materiali sofisticati e all'avanguardia, luminose e ariose vetrate danno sul parco con possibilità di pranzare o cenare all'aperto. Posate e tovaglioli oscillano dai cassetti, impatto scenografico e architettonico di accurata ed estasiante originalità e modernità. Prezzi da 7/12 euro per gli assaggi, 14/18 per le portate, 45 e 50 le degustazioni. Originalità, identità e conoscenza nella carta dei vini di Simone Zoli. 

L'irresistibile pianeta green del formidabile Parini, BENSO in Piazza Cavour a Forlì. 

Un ringraziamento speciale per le foto ad Alessandro Musiani. 

BENSO
Piazza Camillo Benso di Cavour, Forlì
3461167238