CREMERIA SCIROCCO
via Agostino Barelli 1
Torte, granite, creme creative escono quotidianamente dal laboratorio a vista di Andrea Bandiera. Dal 2005 tradizione, qualità e creatività sono i capisaldi della filosofia che ha portato la cremeria siciliana ma bolognese d'adozione al riconoscimento "miglior gelato gastronomico d'Italia" da parte del Gambero Rosso, che precedentemente aveva premiato l'artigianalità di Bandiera con tre coni. Parmigiano e fichi secchi, gorgonzola e noci, ricotta e mortadella, fiordilatte con anice stellato, alici e pinoli : abbinamenti derivati da una capacità e da una conoscenza elevata della cucina e della materia prima, fresca, senza utilizzo di conservanti, aromi artificiali e grassi idrogenati provvedendo alla conservazione nei classici pozzetti per permettere al gelato di mantenere inalterate le proprie proprietà. Imperdibile il suo tiramisù. Da non perdere per : Il tiramisù e l'eccellente gelato gastronomico.
GALLIERA 49
via Galliera 49
Territorio, freschezza e stagionalità. Dal 2012 Maurizio, Valerio, Fabio e Jacopo hanno puntato sull'eccellenza delle materie prima di grande provenienza per fare breccia nel cuore dei bolognesi, ottenendo 2 coni dal Gambero Rosso. Dalla lavagna quotidianamente l'elenco dei gusti del giorno, con occhio di riguardo e possibilità di scelta alla clientela vegana. Nocciole Igp Piemonte dell'alta Langa, Pistacchio di Bronte Dop, mandorle siciliane biologiche, grande attenzione agli zuccheri e al latte che arriva rigorosamente dall'Alto Adige. Ci si perde tra le innumerevoli e golosissime novità, su cui vengono selezionate attentamente le composte e confetture. Crema galliera con mascarpone fresco, biscotto di cacao e nocciole prodotto dal Forno Brisa mentre le focacce arrivano direttamente dal campione del mondo di pasticceria, Gino Fabbri. Eccezionali fruttuosità nella fragola e nel limone e ancora ricotta di vacca bianca modenese con coriandolo, agrumi canditi e noce di Savigno, il pistacchio da provare in diverse tipologie, lo zabaione e per i più ghiotti non mancano dei cannoli con pochi rivali sotto le due torri.
Da non perdere per : la grande stagionalità dei gusti, le focacce con gelato, il pistacchio nelle sue differenti declinazioni.
CREMERIA SANTO STEFANO
via Santo Stefano 70 c
La cremeria nel vero senso della parola. Dal laboratorio adiacente di produzione propria, nascono cremosità gioiose, all'interno di un ambiente raffinato, luminoso, ricco di dettagli e di delizie. C'è una corposa produzione artigianale di panettoni, colombe, cioccolatini e cioccolata calda e uova di Pasqua, gelatine, ghiaccioli, focacce, pan au chocolat, torte, le strepitose granite e creme spalmabili e l'intensità nei gusti che variano secondo la stagionalità, presentando alcuni fiori all'occhiello come le diverse "declinazioni" del cioccolato (fondente, venezuelano o con scorze d'arancio), il Chai a base di spezie, il tè Matcha, la vaniglia di Tahiti, il pistacchio di Bronte Dop, gli agrumi giapponesi che hanno portato il laboratorio-cremeria di Mattia Cavallari ha raggiungere il massimo riconoscimento (3 coni) nella guida del Gambero Rosso. Da non perdere per : le differenti tipologie di cioccolato, i gusti più originali.
STEFINO
Via San Vitale 37 A
Stefano Roccamo ha un occhio di riguardo per i suoi clienti, offrendo una proposta piuttosto varia a chi soffre di intolleranze alimentari o ai vegani, puntando sulla sostenibilità, il gluten free e utilizzando ingredienti esclusivamente biologici per favorire un'alimentazione sana e genuina. La certificazione biologica ICEA dimostra un attento controllo in termini qualitativi mostrando un progetto etico e solidale con pochi eguali. Ecosostenibile è il metro utilizzato per la conservazione e per il packaging, realizzato con materiali riciclabili. Latte crudo, riso integrale germogliato, frutta fresca e di stagione, cacao trinitario, zucchero di canna grezzo, caffé 100% arabica e addensanti vegetali come il baobab e il kuzu sono i protagonisti degli ingredienti utilizzati, consolidando la singergia con i piccoli produttori locali a vantaggio di prodotti a km 0 mantenendo inalterate le proprietà della materia prima. Tanti i gusti creativi e originali, in continua evoluzione come "Morbido all'amarena": latte, nocciole, mandorle, cacao e amarene semi candite, "bergamotto al cioccolato", "wasabi e matcha", "latte e miele", "crema con fichi caramellati"e un classico intramontabile come la crema alla bolognese.
Sensazionali le granite di frutta e agrumi in Estate o le specialità invernali come i panettoni artigianali, la cioccolata in tazza con panna, l'affogato al caffé e i gaufre (waffle).
Da non perdere per : l'alta digeribilità e qualità del gelato, la bontà delle granite, l'originalità di certi gusti.
CREMERIA D'AZEGLIO
via Massimo d'Azeglio 75
Il sorriso affabile e contagioso, l'energia positiva di Alessandro Lesi rimangono sempre impressi, come la bontà dei suoi gelati. Siamo nella piccola e colorata Cremeria d'Azeglio, dove quotidianamente centinaia di bolognesi di ogni età passeggiano a passo sostenuto, senza lasciarsi sfuggire l'occasione di uscire con un glorioso cono gelato. Dal 2014 il suo gelato artigianale punta sulla qualità della materia prima e sullo spessore del gusto che in un gelato non dovrebbe mai essere velato. Ha fatto faville il suo parterre dedicato ai vegani (senza surrogati e grassi di origine animale), in cui trovare differenze di sapore coi gusti più classici al latte ( arriva rigorosamente dalle mucche dei nostri colli) è davvero difficile. La nocciola alla piemontese, la crema, il mascarpone, lo zabaione croccante con mandorle pralinate, la spagnola, sprigionano lunghi momenti di squisitezza, al pari dei buoni gusti alla frutta. Ghiaccioli, granite e le belle torte gelato vanno a ruba e completano l'offerta. Da non perdere per : la bontà dei gusti elencati e la gustosità dei gelati vegani.
GELATERIA CAPONORD
Via Augusto Murri 39d
Dal 1976 in via Murri, grandi e piccini assaporano con entusiasmo uno tra i gelati artigianali più storici della città. L'ampio parterre di gusti (siamo sulla cinquantina) accentua un'offerta e una varietà con pochi eguali in città, rivolgendosi ai celiaci e a chi accusa intolleranze alimentari o allergie. Massimo Calamelli assieme alle fidate Claudia ed Elena, continua a portare avanti l'attività di famiglia con la passione di sempre : uova a chilometro zero, duratura e attenta conservazione, latte fresco alta qualità e preparati a base di olio d'oliva, il cacao in polvere selezionato tra i migliori produttori, il pistacchio di Bronte, la nocciola "tonda gentile tribolata piemontese" e quattro differenti miscele in base ai gusti. Tra le creme da non perdere : la crema bolognese, il cremino, la crema del notaio, nocciola, bisquit, cioccolato, pistacchio e mascarpone. Da non perdere per : la varietà di scelta, la bontà dei gusti elencati.
GELATERIA FINI
Via Massarenti 219/2
Il gelato artigianale arriva a Bologna dal 1966 : da due generazioni, Fini produce gelati, torte decorative per eventi a più gusti, panettoni e colombe artigianali. Di fondamentale importanza il rinnovamento del locale e le nuove attrezzature utilizzate per garantire un'ottima conservazione del gelato alla giusta temperatura. Al banco c'è solo l'imbarazzo della scelta : si può optare tra gusti più classici di grande qualità e piacere come la stracciatella, il pistacchio in due versioni (di Bronte o terre d'etna con pesto di pistacchio grezzo), il bacio (rigorosamente con le nocciole delle langhe), lo yogurt del trentino o il fiordilatte oppure sbizzarrirsi nei gusti più creativi : "il cioccolato degli dei", "lo stracchino della Duchessa", "Fico Ricco", "Cremino Fini", Boccone del Papa", "Settimo Cielo" o la "Ricotta stregata". Da non perdere per : le torte gelato, la delicatezza contemplata al gusto di certi gusti.
COSTA 39
Via Andrea Costa 39
Silvia Garagnani a fine 2016 si è spostata dal settore della ristorazione, puntando con determinazione, passione e grazia sul mondo del gelato, inaugurando laddove un tempo c'era la storica ferramenta di Giancarlo Nanni e la sua inseparabile "Ammiraglia". E' tra le nuove gelaterie più interessanti della città, grazie all'utilizzo dell'innovativo metodo ad infusione. Sapori intensi, gelati estremamente invitanti, da divorare ancor prima con gli occhi, bella selezione della materia prima e ingredienti golosi e persuasivi. Conquista la crema alla bolognese ma la possibilità di scelta può accontentare e appassionare tutti gli amanti del gelato : "Nonna Adalgisa" (cioccolato bianco e nutella), "Costa 39" (mascarpone, ricotta di pecora e cacao), "ammiraglia" (panna, crema, nocciole delle langhe, bigné croccanti alla nutella), "il viaggio" (panna, mascarpone, vaniglia antica), "sapori d'autunno" (pasta di noci con noci e fichi caramellati), "vanilla antica" (fiordilatte, vaniglia e canestrelli), fico, pescarota, melone e mango tra la vasta scelta dei gusti alla frutta, senza tralasciare le meravigliose infusioni di gelato, i sorbetti, l'irresistibile brioscia con granita, da provare! Da provare per : la varietà di scelta tra creme e gusti alla frutta, le infusioni di gelato, l'innovazione, la brioscia con granita.
LA VECCHIA STALLA
Via Risorgimento 113/a Zola Predosa, via Toscana 90, via Santo Stefano
Le lunghe code di buongustai che si prodigavano all'ingresso della gelateria La Vecchia Stalla, hanno prontamente triplicato l'offerta di una delle gelaterie artigianali più apprezzate tra i bolognesi e la recente apertura in Piazza Santo Stefano ne è la riprova. La freschezza degli ingredienti è un ulteriore invito a provare gusti davvero esplosivi, penso al "fior di bufala" in cui impressiona la freschezza del latte, il "Marty" con cremino di nocciola e gianduia, un cavallo di battaglia che va per la maggiore come il "Nettare degli Dei" (crema con zenzero e cannella), il "pane degli angeli" (cremino al latte, riso soffiato e cioccolato fuso), il pistacchio di Bronte, la spagnola con fior di bufala e amarene, lo yogurt bianco al naturale, un altro intramontabile come la "zuppa inglese della stalla", la crema bruciata con amaretti ma l'elenco è lungo e la dosaggio di golosità parecchio alto. Da non perdere per : la freschezza del latte in certi gusti, il fior di bufala.
GELATERIA UGO
Via San Felice 24
Il gelato di Ugo ha accomunato lunghe e differenti generazioni (a Bologna dal 1942). Ogni volta è un colpo di gola. Un classicone intramontabile, rivolto ai tradizionalisti che con le sue cariche di uovo nella crema o nella sua infallibile bontà tra cioccolato, nocciola e stracciatella accentua colpi di dolcezza. Da provare le "focaccine" e se non vi fidate provate a chiedere ai vostri genitori. Da provare per : un buon gelato adatto agli amanti della tradizione.
GELATAURO
via San Vitale 98/b
E' una vera e propria istituzione a Bologna che non potevo escludere dalla top ten. Uno dei classici luoghi del cuore, che ha offerto un biglietto da visita importante della città, quando l'Observer lo segnalò come miglior gelato d'europa. Dal 1998 l'attività di Giovanni Figliomei prosegue a gonfie vele, ai piedi di un meraviglioso e maestoso palazzo ottocentesco. Il gusto autentico dei gelati passa attraverso la qualità degli ingredienti, no surrogati sì ai piccoli e fedelissimi produttori (uova esclusivamente biologiche e bacche di vaniglia naturale). Se vi consiglio caldamente di approfondire il vostro viaggio dolcioso tra i gusti alla frutta fresca quasi interamente biologica (davvero con pochi rivali in città grazie alla fornitura dai mercati contadini di Bologna e della Sicilia); ne apprezzo la nocciola Igp Piemonte, il pistacchio di Bronte, il cioccolato (con fondente del Venezuela), il Regno delle due Sicilie (con sorbetto, mandorle e pan di spagna al liquore), la zucca e la cannella, il latte di capra con fragole caramellate, lo zabaione e il cannolo siciliano. Ricettari antichi, sorbetti incredibili, cioccolateria ma anche grappe, torte, biscotteria, confetture e marmellate all'interno di un contesto elegante e d'altri tempi. Da provare per : la qualità del servizio e della location, i gusti alla frutta, i sorbetti, le incursioni siciliane.