Nel centro di Crevalcore si viene rapiti da una scia profumatissima che evade dalla cucina : la farina, gli impasti, il forno, l'odore persuasivo del pane appena fatto o dei biscotti appena sfornati. La Bottega Aleotti è una delle grandi tavole di provincia, cambia il look grazie ad un recente restyling capace di ringiovanire la sala senza irrigidirla troppo : si cena al lume di candela, i costanti richiami del legno vengono predisposti da un occhio architettonico attento e competente, illuminato dai bei lampadari e dall'appeal dei quadri a tema. La filosofia e l'avvincente leitmotiv della Bottega rimane quello di sempre : si cucina tanto, ci si diverte, si punta con destrezza verso prodotti di qualità, si accoglie il commensale all'interno di un clima caloroso e familiare. Sono tutti aspetti che il patron chef Demis Aleotti riesce ad esprimere e a tramandare, nell'impeccabile e affabile servizio in sala, gestito magistralmente da Enrico Albertini, capace di coccolarvi e rilassarvi, ai gustosi e vivaci piatti del menù; ogni singolo dettaglio della Bottega vibra dell'anima positiva e passionale di Aleotti. 

La passione, una componente che viene etichettata ovunque, richiamata con infinita e logorroica scontatezza, vive e si esprime con gioia e immediatezza. Cucinare piatti autentici con bravura, riguardo, destrezza attraverso una passione genuina, concreta, solida e amorevole : si potrebbe agevolmente tradurre così la girandola degustativa delle meraviglie del menù estivo : Vitello Tonnato della Bottega mette in risalto la freschezza e la qualità delle carni, Stracciatella, Alici del Cantabrico con bottarga di muggine e il soffice richiamo irresistibile del  panino al burro è un ulteriore conferma di fluido e contagioso godimento, un antipasto giocoso, rileggibile in chiave street food, affilando masticazioni ardenti nelle soffici soavi lievitazioni tra i piaceri universali della stracciatella. 

Nei primi piatti tanti anni di amore per la tradizione e per il territorio, ripieni sempre freschi e incisivi, qualità della materia prima, impeccabile equilibrio nei condimenti saporiti ma mai eccessivi. I balanzini ricoperti al momento dalla crema di parmigiano e da una spolverata di pepe - qui si apre uno spiraglio interessante tra l'ammirevole variante di sali, pepi e zuccheri proposti al barattolo - sono un esempio di come un grande e attento bilanciamento possa mantenerne inalterata la goduria. Nel risotto carnaroli "acquerello" il rilievo della cottura al dente nella mantecatura ad effetto col mascarpone, le polveri di porcini e la fondamentale solleticante presenza delle nocciole tostate.

La qualità della Macelleria Zivieri nella battuta di Cervo, illumina assaggi precisi e appaganti, nei succulenti tagli di carne dal menù si scoprono altre specialità capaci di esaltare "l'angolo cottura" di Demis (tagliata irlandese di rib eye alla griglia, spalla di agnello iberico con taccole croccanti al timo, la coscia di coniglio al vapore con porcini trifolati). Siparietto vegetariano nella melanzana alla parmigiana con scamorza siciliana delle Madonie, altra consistenza più che gradevole nell'aggancio polposo con il pomodoro, pochi timori sul fronte digeribilità garantita da alimenti genuini e di costante scelta e qualità.

Il tripudio finale dei dolci, invincibili. Demis è un grande pasticcere, con pochi rivali. Il richiamo agli anni '80 è presente ma velato, rielaborato da una contemporaneità sempre energica. I ritorni, rapidi, ai momenti di delizia e dolcezze d'altri tempi però arrivano dritti al palato e al cuore. Ogni scelta tra il festival dei dessert è infallibile. Dalla squisitezza estasiante della cheesecake, al semifreddo alla menta con salsa di cioccolato al caramello Valhrona in cui si ritrovano affetti golosi che rimangono nella memoria. Quando ci sono, imperdibili i bomboloni alla crema, lievitazione e impasti d'autore senza paragoni. Onnipresenti i biscotti : esplosioni di profumi e fragranza, un peccato lasciarli avvolti tra i cestini, un dovere conservarli e portarli a casa. I marshmallow vengono arrostiti a vista sul momento è un ennesimo abbraccio amichevole della Bottega. La carta dei vini mette in luce etichette di spicco, distillati, cocktail di qualità e un ottimo caffé sono ulteriori conferme di un servizio di valore, al pari di un conto perennemente onesto. 

Se il servizio in sala rappresenta un tormento aprendo voragini nelle disperate ricerche dei ristoratori, c'è anche chi riesce a crearsi una famiglia, pazientando e trasmettendo un ideale rotondo e vincente al suo staff, che col tempo può diventare il punto di forza. Al termine delle lunghe giornate di lavoro, in cui a pranzo e cena la sala o il rinfrescante dehors della Bottega è pieno di volti sereni e soddisfatti, Demis Aleotti attende le temperature giuste per proseguire un'altra ondata d'amore impastando e sfornando biscotti fino a notte fonda, col sorriso in volto e con il suo ingrediente speciale : l'amore per la cucina. 

BOTTEGA ALEOTTI

Via Paltrinieri 62, Crevalcore (BO)

051981651