un'idea di: Marco Salicini
Ci sono luoghi incantevoli che fin dal primissimo approccio, regalano un circolo di effusioni empatiche particolari. Le prime impressioni del nostro ingresso da Abocar Due Cucine, corrispondono a questi richiami. Nel luogo amorevole di Camilla Corbelli e Mariano Guardianelli va in scena una cucina innovativa, tecnica e sensibile che oggi trova un'identità ricca di carisma nella totale armonia che i piatti ed il servizio regalano ai commensali, continuamente avvolti da un abbraccio caloroso. Partire da Rimini città, dribblare l'annaffiata gratinata vistosa e stonata che annega la maggiorparte dei piatti di mare delle tavole rivierasche dei dintorni non è un dato da accantonare in partenza. Quel che continua, durante la lunga e melodica cena è un'incursione culturale radiosa e solare : la grazia, il sorriso, la precisione e la sincerità nel servizio, nell'atmosfera e nei dettagli teneri e precisi del locale e nella riservatezza romantica e ponderata del cortile estivo.
Due mondi (quello riminese di Camilla e quello argentino di Mariano) che combaciano scaricando energia, divertimento, coesione, coraggio nel pensiero leggero e rassicurante. L'aperitivo segna la partenza di questo viaggio culturale e antropologico, assaporando un circuito di consistenze differenti e ricercate, evitando raffazzonamenti, intoppi, ostentazioni. Non c'è mai nulla di vago, ogni morso è un messaggio limpido, cristallino, riossigenante. Tapioca e soia, papas e patate, mate e caprino, quinoa e malbec, chiamarle tapas indulgerebbe a un concetto fortemente riduttivo per la concentrazione di tecnica e realizzazione riuscita e realizzata : dalla friabilità del biscotto di mate capace di racchiudere l'essenza vivace del caprino, alla formidabile intuzione della cottura della quinoa edulcorata dalla salsa al malbec, gli affondi di speciale sfiziosità delle chips di tapioca nella cremosità euforica della maionese di soia.
Erbe, radici, oli, infusi, verdure diversi con cui lo chef Guardianelli s'ingegna e si mette costantemente alla prova, nella costante ricerca di innovazione che rivoluziona il menù sempre corto e accurato nelle letture ma altrettanto infinito per il pensiero ed i collegamenti che linearizzano l'insieme dei suoi piatti.
Palamita, ciliegie, mandorle; seppia, brie e carota. Piatti luminosi, in cui il palato ammaestra agilmente acidità e sapidità, note aspre e agrodolci, sonore ed elettriche freschezze, cromatismi seducenti e maestosi. I ravioli di lumache di mare, alghe e brodo adriatico nella memoria, la pelle setosa del raviolo sostiene il ripieno intenso delle lumache di mare, differenti i sapori dell'Adriatico e della mano argentina dello chef nelle note del brodo, si assapora nell'estremità goduriosa percependo una digerbilità perennemente celere. Il soaso con zucchine e lemon grass continua a galvanizzare l'aplomb stiloso della cucina, carnosità selvagge, sostenute ed educate dalle formule e dal fiuto talentuoso e brillante che riporta a rieleggere il connubio apparentemente basilare nell'intreccio tra gli alimenti.
La soddisfazione non subisce mai rallentamenti o acceleramenti, il percorso mantiene alto il divertimento, la bontà complessiva di ogni piatto, la coccola riservata da un servizio affabile, pimpante e premuroso. Identità e concreta dolcezza nei dessert : la meringata al pepe verde, peperina e cetriola è un giro in giostra, la ganache al cioccolato con caffé, mezcal e tartufo sprigiona profumi forti e intensi, sostenuti da boccate eccitanti e lussuriose.
Questa culla incredibile in cui si viene costantemente coccolati e sorpresi è un indirizzo unico nel suo genere per il centro storico riminese e non solo. Il conto finale, l'appeal articolato e contenuto della carta dei vini (e delle birre), l'aperitivo e la pasticceria argentina e quell'amorevole carrellino con i distillati - gin artigianali - oltre alla carta delle tisane, fanno parte di un progetto su cui due anime tanto passionali, quanto capaci hanno puntato con coraggio, meritando lusinghevoli attenzioni e graditi ritorni.
Abbiamo bevuto - Diletto Colli Tortonesi 2015 - Pomodolce Piemonte, Timorasso 100% bio
ABOCAR DUE CUCINE
Via Carlo Farini 13/15 Rimini
0541 22279