un'idea di: Marco Salicini
Torna la settimana del cocktail a Bologna. Dal 15 al 21 Ottobre la Bologna Cocktail Week giunge alla seconda edizione, promuovendo la filosofia del “drink responsibly” e del bere bene, bere meglio, bere responsabilmente. L’evento coinvolgerà tutto il centro storico per sette giorni, confermando la crescita e l’appeal che il mondo della mixology sta sviluppando sotto le Due Torri. Saranno 27 i cocktail bar partecipanti, che ogni sera alla clientela proporranno un’apposita e creativa cocktail list per esaltare il mondo della miscelazione, attraverso tecniche avanzate, profumi, aromi, essenze, soddisfando i palati più curiosi, classici o alternativi. Basterà presentarsi all’interno dei cocktail bar partecipanti, aprire la cocktail list e scegliere il vostro cocktail, all’insegna del divertimento e della filosofia della manifestazione, intenzionata a valorizzare la figura del bartender, nel servizio e nell’alchimia che può ricreare un rituale rilassante e rigenerante come la degustazione di un cocktail. Le sorprese però non sono finite : numerose saranno le attività organizzate, che potrete consultare direttamente sui canali social della manifestazione. Ogni giorni il palinsesto sarà fittissimo : dalle masterclass, agli aperitivi o serate a tema, le cene “food pairing” (abbinamento cocktail & food), la competition (gara tra i bartender in Piazza Re Enzo organizzata dall’ Accademia del Bar), la festa finale. Per buona parte di questi eventi è consigliata la prenotazione, quindi vi consigliamo di rimanere sintonizzati. Se invece siete semplicemente incuriositi e volete assaporare i cocktail creativi preparati da ogni locale, basterà seguire la mappa con i 27 partecipanti e intraprendere il vostro percorso degustativo a piacimento. Ogni locale proporrà un’apposita cocktail list con 6/12 cocktail ideati dai bartender a proprio piacimento, mettendo indubbiamente in risalto l’aspetto qualitativo nella selezione dei prodotti e personalizzandolo con assortimenti e creatività.
Bologna Cocktail Week – I 27 partecipanti ( 15-21 Ottobre)
Bizarre Cocktail Boutique – via belvedere 4/a
Dodici i posti a sedere d’innanzi al prestigioso banco, in cui Enrico Scarzella (bartender di fama nazionale) e Antonio Gigante propongono una selezione privilegiata di distillati mettendo in luce la grande empatia e intimità del servizio. Il richiamo agli anni ’70 è decorativo e suggestivo grazie all’arredo ideato con estro da Gaetano Sciolari. La tecnica e l’effetto extrasensoriale della miscelazione di Enrico è unico e sensazionale : moscow mule, gin tonic, negroni per gli amanti dei classici autentici ma è altamente consigliato focalizzarsi sulle ricette più originali, quali il to go, ginotto, americano bizarre, fatti più in là, il conte è libero; veri e propri cavalli di battaglia empirici da degustare in totale relax assieme a tartare di capasanta, burro e acciughe, pulpo alla gallega anticipate dal benvenuto di acqua aromatizzata alla canna da zucchero e dagli infallibili pop corn. La guida Bar d’Italia 2019 del Gambero Rosso ha premiato Bizarre come miglior cocktail bar dell’Emilia Romagna inserendolo nella top 10 in assoluto dello stivale.
Emporio 1920 – via de castagnoli 2/d
Nel suo piccolo regno, Francesco Trimigno strega e stupisce con la sua estrosa creatività e tecniche sofisticate. Swing e arredi bohemien si discostano dalla proposta studentesca della zona colpendo il palato grazie ad una miscelazione intrigante e innovativa : essiccazioni, sciroppi e succhi artigianali, spume e liquori di nicchia creano contrasti e armonie arricchendo il palato con differenti tonalità e consistenze. La coinvolgente simpatia e la pirotecnica manualità intrattengono durante la preparazioni. Intensità e piacere nelle signatures più apprezzate, quali il sordina, il montenegro che passione, signora sibilla o nel gin con liquore di cedro e mandarino, succhi di agrumi e soda. Si stuzzica una fresca e sfiziosa selezione di prodotti di madre pugliese (burrate, formaggi, salumi ma non solo).
Protetti dalle arcate più affascinanti del quadrilatero, Marco Guerrieri e Gianfranco Lo Martire trasmettono ospitalità nel loro moderno mexican lounge bar di via Marchesana, alle spalle di Galleria Cavour. Spezie e contrasti accesi tipici dei migliori bloody mary e margarita non mancano mai; tequilas , mezcal e cocktail afrodisiaci, riempono il banco bar stuzzicando tapas di mare e croccantissimi pop corn al formaggio.
Nu Lounge Bar – Via de Musei 6
Da anni in cima alla selezione dei cocktail bar nella classifica Bar Italia del Gambero Rosso, quasi venti, da quando il volto noto nel mondo della miscelazione Daniele Dalla Pola assieme ai suoi soci decise di portare una ventata esotica e internazionale nella cornice scenica e suggestiva di via de Musei. Avvolti da un’atmosfera elettrizzante, elegante e tribale, Elis Carriero, Andrea Villani e Kevin Osbat si destreggiano, d’innanzi al voluminoso e appariscente banco bar, provvisto di una bottiglieria ricca e privilegiante. Per preparare i grandi cocktail afrodisiaci, si utilizzano prodotti artigianali, quali : l’orzata, la granatina, il falernum, passion fruit syrup, honey mix e sciroppo di cannella, artefici di effetti afrodisiaci e armoniosi negli elisir da non perdere ( come un ottimo Mai Tai, l’americano bolognese, il montenegroni o il Bullcano).
Re Sole Bistrot – Via San Mamolo 14/c
Un tuffo nelle atmosfere newyorkesi anni 20 ed anni 30 che rispecchia l’amore per l’antiquariato e il debole per il bello dei proprietari Luca Mazzoni e Mario Gandolfi. La nuova sala degli spiriti ha dato ariosità al gettonatissimo dehors : candelabri, velluti e luci psichedeliche caratterizzano l’atmosfera dello speak easy affascinato dalla petite cuisine e dalle etichette francesi. Si chiacchiera e si brinda fino a tardi anche grazie alla selection utilizzata dal bartender Gianluca Mazzoni, con cui crea e personalizza cocktail di qualità.
Precursore di tendenze che ha ispirato tanti giovani imprenditori del centro storico. Riccardo Vastola, Giacomo Crosa, Davide Patta e Stefano d’Onofri hanno l’occhio lungo. In poco tempo sono stati capaci di creare un contesto familiare amatissimo dalla clientela under bolognese. Gli arredi vintage lasciano spazio a materiali da recupero, seggiole color pastello, vecchie insegne e luci caldamente soffuse. Il menù dei cocktail mette in scena la brillante identità che contraddistingue il bistrot : l'Americano con bitter berto, chazalettes rosso e soda è il primo acuto della bolgia corroborante ripetuta nel Milano-Torino, Vermouth 900 e Americano Torino. I guizzi alternativi sono dediche e racconti : "Sulle Spalle dei Giganti" (erbaluce, mastiha skinos, honey water, liquore salvia homemade), "Vignola Jalisco Solo Andata" ( Altos Tequila, Mezcal, Vermouth bianco, citrus cordial, marmellata ciliegie), "Ritorno alle Origini" ( Brooklyn Gin, Americano Cocchi, Triple Sec, Liquore Strega, Artemisia spiritata) e altri appunti da un diario di bordo meritevole di letture (e assaggi) ripetute.
EX FORNO MAMBO - via don giovanni Minzoni 14/E (New Entry!)
L’ex forno (tra i più antichi della città) oggi è un modernissimo bistrot culturale adatto a tutti gli orari della giornata. Dalle colazioni agli hamburger gourmet con farina di grano bio e carne di razza Limousine ma i seguitissimi dopo cena in cui si da ampio spazio alla scena underground bolognese puntando con diverse collaborazioni culturali, nell’ambito della musica elettronica. Da anni, dietro all’empatico e coinvolgente banco lounge, si seleziona con acutezza un’ottima distilleria che accompagna gli aperitivi e le notti fonde.
SMOLL Piazza di Porta Castiglione 14/ a (New Entry!)
All’ingresso dei Giardini Margherita, la vivacità e i cromatismi della piccola e amabile creatura di Federico Reale danno nell’occhio. All’ingresso si rimane piacevolmente colpiti dalla bella selezione che caratterizza gin, mezcal, vodka, whiskey mostrando competenza e ricerca e dando ampia visibilità all’interazione con il bartender, lasciandosi consigliare più che volentieri.
MOJO HAND Via del Pratello 48/a (New Entry!)
Blues cocktail bar ama definirsi. Siamo nel cuore di via del Pratello, lo spazio è ristretto ma lascia ampiamente spazio al talento di Jacopo Caroni, impeccabile sui classici ma soprattutto sui cocktail di propria invenzione. Un luogo divertente e informale in cui si beve bene all’insegna della creatività e della qualità.
Camera con Vista Bistrot - Via Santo Stefano 14/2 (New Entry!)
Gabriele De Santis e Claudio Guerra omaggiano la piazza più incantevole d’Italia, puntando su un locale maestoso in cui va in scena una vera e propria cornice d’antiquariato e di eleganza. La cucina propone piatti francesi di grande gustosità, con cotture a bassa temperatura e consistenze cremose. Davide De Rose seleziona un’ampia gamma di liquori, vermouth, whiskey sul filone dell’armonia. Lampadari, avorio, marmi, tessuti e art decò creano un’atmosfera romantica e inebriante.
Very Nice -Via Collegio di Spagna 7/b (New Entry!)
Nel suo laboratorio, il giovane Alex Fantini produce e sperimenta succhi e sciroppi ininterrottamente. La sua indole per il food pairing ha fatto tanto parlare di sé, ne sono un esempio i cocktail al tortellino e alla mortadella, esempi di consistenze sapide e alternative; la cocktail list è in perenne evoluzione.
BOAVISTA -Via Cesare Battisti 9/b
Punto di riferimento inossidabile per le bevute di qualità sotto le Due Torri. Alessandro Bonazza investe e propone un parterre di distillati di prima qualità, posto alle spalle di un lungo banco lounge con pochi eguali. Al Boavista si beve bene e c’è ampia scelta e selezione : la varietà di gin, i cocktail con grey goose, i valorosissimi mojito e pestati alla frutta, merce rara dentro le mura. Tapas, tigelle e salumi della tradizione riempono i tavoli ad orario aperitivo. Alcune apprezzatissime signatures : Japan Ice Tea, Battisti 9, Boa Americano, My Special, My Chocolate, Apple Martini e il Mojito.
Emporio Armani Caffe’ - Galleria Cavour 1/V
L’eleganza e la classe griffata Armani sfila nel corso più lussuoso della città. Aperto dal mattino fino al dopo cena, si viene serviti e riveriti in maniera attenta e impeccabile, senza mai tralasciare il sorriso e la cordialità. Lo stile avvincente, sobrio e contemporaneo si percepisce anche nelle linee di una cucina salutare e ideale nel rappresentare i piatti più iconici del made in Italy, senza tralasciarne la gustosità. Dal Cocktail Bar emerge il grande equilibrio per la miscelazione: dall’americano cavour , all’emporio spritz, due scelte appropriate per un grande aperitivo, fino all E.A.C tonico eccellente nel dopo cena.
FOURGHETTI -Via Augusto Murri 71
Lo stile cosmopolita marca le linee contemporanee e confortevoli del ristorante di Bruno Barbieri e Silvia Benuzzi. In cucina ci si affida alla mano sicura di Erik Lavacchielli, forte sulle cotture e invincibile nei dolci. Il Bar-Bieri, luogo per un aperitivo o un raffinato post dinner è affidato alla giovane e promettente Francesca Lolli, che con aromi, profumi e personalità interpreta la nuovissima cocktail list, scegliendo da una gamma infinita di prodotti di prima qualità.
Macondo - Via del Pratello 22
L’entusiasmo e la simpatia di Giuseppe Doria galvanizzano ulteriormente il clima festoso e conviviale del Macondo, cocktail bar di via del Pratello in cui si beve all’insegna della qualità, grazie all’impegno e alla meticolosa ricerca orientata su distillati (addirittura 400) di ogni genere : pregiatissimi rum, grandi tequilas, mezcal affumicati, whiskey d’annata, gin, vodka e molto altro ancora. La consulenza gratuita al bartender è un invito graditissimo da non lasciarsi sfuggire per scoprire ricette avvincenti come il Paluma Mule, L’Ambaradam, Sweet Oaxaca, English Sour così come le numerose e goliardiche serate a tema.
Casa Minghetti - Piazza Minghetti 1A
Il luogo più frequentato dai bolognesi del centro storico all’ora di pranzo e all’aperitivo, accomodati nel graziosissimo interno piuttosto che nei tavoli all’aperto, d’innanzi ad una delle piazze più attraenti in assoluto del centro storico. Andrea Panizzi, meglio conosciuto come “Il Pano” ha mostrato il suo carisma in bartendency (assieme a Scarzella) tramandando una passione vulcanica per il mondo della mixology. Si beve un ottimo whiskey sour, un grande Negroni, il Manhattan, Chuck Norris oltre ad altre esecuzioni d’applausi come il Quasi diretto Bologna Torino inventato proprio durante la passata edizione.
GESTO - Via Porta Nova 4
L’Ambiente curato e conviviale a sfondo botanico è arrivato sotto le Due Torri dopo essersi affermato in molte altre grandi città d’Italia. Martina Bonci e Lorenzo Alberti sono gli autori di una cocktail list mai banale da abbinare con gustosissimi e ricercati piatti di verdure, carne e pesce che inglobano cena e aperitivo (all'insegna della gastronomia sostenibile). L’ordinazione avviene in autonomia, con un semplice gesto, scrivendo il proprio ordine con un gessetto su un’apposita lavagnetta.
CABO’ -Piazza dei Tribunali 6 (New Entry!)
Il nuovo bistrot di Davide Bortolazzi, gestito da Margherita Marchioni raffigura uno scenario moderno e confortevole. La bellezza dei materiali (marmi, velluto e ottone) danno luce ad un format polivalente, che punta forte sulla cucina mediterranea e gourmet dell’ottimo Daniele Simonetti e ai cocktail di gusto e qualità ideati da Fabio Tammariello.
Madama Beerstrò - Via San Vitale 31 (New Entry!)
Giovani e pieni di energia i ragazzi del Madama Beerstrò, ottima soluzione per gli amanti del luppolo, gradita sorpresa per chi volesse soffermarsi più del previsto a scoprire i cocktail di Edoardo Fontana (il Negroni Bianco è un colpo avvincente) nella consueta atmosfera allegra e conviviale.
L’Inde Les Palais - Via de Musei 4
L’eleganza esplosiva del marchio L’Inde Les Palais trova conferme nel raffinato bistrot di Jacopo Tonelli. Erik Munguia è l’ideatore di ottimi elisir che amalgamano tradizione e innovazione, lasciandosi trasportare da quel pizzico di lussuria e perdizione che cavalcano l’atmosfera, tra ostiche, champagne e piatti di mare dalle incursioni esotiche.
Locanda Celestiale - via Saragozza 63/a (New Entry!)
La nuova creatura di Celestino Salmi (assieme al socio Alessandro Chionsini) dentro porta Saragozza. Portamento, professionalità e classe calzano la sua figura, ripetendosi nei suoi cocktail ricchi di equilibrio e armonia. Ne sono un esempio tutti i grandi classici, tra cui un Mito intramontabile ma anche guizzi lampanti come il Varnation o Un Conte a Bologna. La “Vodka Imperiale” è un tripudio di emozioni e dalla cucina, spicca la supervisione di un talento come lo chef Pietro Montanari.
DolceSalato Bistrò - via Santo Stefano 1(New Entry!)
Al mattino le colazioni da lusso curate dal noto pasticcere Gabriele Spinelli (tre chicchi e tre tazzine assegnate dal Gambero Rosso), i pranzi e le cene con le proposte salutistiche e gustose di Mauro Stanzani e Luca Martelli (Il Boccone del Prete), poi dall’aperitivo sale in cattedra Salvatore Castiglione, reduce dalla splendida esperienza al Fourghetti, pronto a mandarvi in visibilio grazie al suo know how prestigioso e sapiente, armonizzando sciroppi, creme, frutti, spezie, liquori e distillati di prima leva.
Osteria Il Moretto - via San Mamolo 5 (New Entry!)
All’interno di una delle osterie più amate dai bolognesi, Matteo Pieraccini e Nicola Bisato attirano una clientela appassionata e fedelissima. Tra un rustico crostone e le immancabili chiacchiere di ritrovo, avanzano i cocktail di riferimento per la night life bolognese under 30, la buonissima selezione di gin accontenta una grossa fetta di clientela e qualche ricetta di personalità prende piede, vedi ad esempio il “Moro al Bar”.
Pastis - via Belvedere 7 (New Entry!)
Estro, tecnica, aromi e fantasia mettono in evidenza la predisposizione del bartender Paolo Cesino alle prese con una sperimentazione ricercata ed eclettica mai monotona al palato, selezionando con altrettanta cura i distillati. Lo troviamo al Pastìs, a due passi dal Mercato delle Erbe, area di movida e divertimento.
Piedra del Sol - via Goito 20
Entusiasmo contagioso in pieno mexican style. Nel locale di Davide Longhi si tira avanti fino a tardi, a ritmo di musica, energia e divertimento. Dalla cucina tortillas, tacos, burrito, guacamole, fajitas e chili con carne pizzicano il palato, ammirevole la selezione di tequilas e ulteriori cocktail messicani su cui fare affidamento, un’apoteosi per gli amanti del genere.
I Conoscenti - via Manzoni 6 (New Entry!)
Il maestoso ristorante bistrot dal fascino parigino dopo la supervisione del bistellato Alberto Faccani, propone una cucina di assoluta qualità, diretta dal bravissimo Salvatore Amato. Grandi distillati decorano lo splendido bancone dell’area cocktail: dalla lista le miscele di Edoardo Greco mostrano personalità e intensità, un turbinio di spezie, infusi, profumi, aromi e torbature come il Serendipity, from Paris with Love, Salute al Conte, Spicy Gimlet, Camillo Brenso e il Montegelli. All’orario aperitivo da non perdere le “sidecar” gastronomiche dalla sfiziosità fenomenale.
Gamberini - via Ugo Bassi 12 / R (New Entry!)
La più antica ed elegante pasticceria di Bologna delizia i bolognesi con le squisitissime specialità mignon dolci e salate. Il servizio in divisa è onnipresente per garantire al commensale ogni attenzione. All'orario aperitivo gli appetizers a buffet accompagnano la pirotecnica e magistrale selezione di champagne e bollicine, L'aplomb classico e professionale di Alessandro Pizzoli garantisce signatures impeccabili, fresche ed equilibrate di calibro internazionale.