Sei qui: Gourmettoria Cocktail, tartufo, piatti solidali e l'arrivo di Ittico : l'imperdibile Ottobre bolognese
un'idea di: Marco Salicini
Nella food valley le attività ludiche e da passatempo dedicate all'enogastronomia, oramai non si contano più. Ottobre è un mese particolarmente ricco di eventi e novità : dal ritorno della cocktail week, all'evento benefico dei ristoratori di Ascom, FICO che dedica una giornata alla mortadella, i nuovi locali e la festa del tartufo.
OTTOBRE 2018, COSA FARE A BOLOGNA?
Dal 15 al 21 Ottobre il centro storico si anima diventando capitale del cocktail. La Bologna Cocktail Week torna per la sua seconda edizione, presentando 27 locali partecipanti che per tutta la settimana proporranno agli interessati un'apposita cocktail list creativa, promuovendo la filosofia del "bere bene, bere responsabilmente" e valorizzando la figura del bartender. All'interno di questi 7 giorni, oltre a scoprire cocktail creativi preparati con i migliori prodotti ci sarà un ricco palinsesto di eventi : masterclass, feste, incontri, aperitivi, la gara tra i bartender, serate a tema, food pairing e molto altro ancora.
Sabato 13 Ottobre si terrà la Pixel Art Urbana più grande e solidale di sempre. In Piazza Maggiore scendono in campo i ristoratori di Ascom Confcommercio Bologna, che dalle 9 alle 18 prepareranno i loro piatti raccogliendo fondi a sostegno delle donne del Mozambico. Basterà presentarsi nella piazza più grande della città e acquistare i ticket (un piatto, 5 euro) per degustare le specialità proposte da : Ristorante Cesarina, VIVO Taste Lab, Villa San Donino, Ristorante Alice, Ristorante Biagi, Trattoria Bertozzi, Ristorante La Lumira, Antica Osteria La Romagnola, Osteria di Medicina, Trattoria La Mura, Ristorante Pizzeria Due Lune, Ristorante Buca Manzoni, Pistamentuccia, Scrambler Ducati Food Factory, Antica Trattoria del Reno, Boccone del Prete, Ristorante Franco Rossi, Opificio Facchini, Pasticceria Regina di Quadri, Gino Fabbri Pasticcere, Cremeria Funivia, Pasticceria Regina di Quadri, Dolce Salato con i vini Lodi Corazza, il Monticino, Compreur e i Salumi Villani.
Sempre il 13 e il 14, in Piazza della Pace, di fronte allo Stadio Dall'Ara, gli amanti della griglia si potranno sbizzarrire nell'evento dedicato alle carni italiane e non solo. Griglie in festa proporrà carni di vario tipo fumanti, cotte sulla brace dalle 18.30 alle 23.00 di Sabato e dalle 12 alle 15 e dalle 18 alle 23 di domenica: dall'angus argentino, la chianina, le bombette di Martina Franca, hamburger, spiedini e per gli amanti del pesce anche gamberoni, puccia col polpo e seppie alla griglia serviti negli otto stand protagonisti.
Mercoledi 10 ottobre dopo il secondo posto conquistato al Campionato Italiano Bia CousCous del Cous Cous festival di San Vito Lo Capo, lo chef Luca Giovanni Pappalardo presenta una serata conviviale all'interno della Trattoria Pane e Panelle in via San Vitale 71, dove i clienti potranno assaggiare 3 diverse ricette a base di carne, pesce e verdure (e il "Solaris" piatto presentato in occasione della competizione) servite in tavolate conviviali, al costo di 40 euro a persona con acqua, dessert e vino inclusi.
Gli innumerevoli appassionati quest'anno, dovranno fare a meno di Nosterchef, la guida gastronomica sulla città scritta dal noto giornalista Mauro Bassini (nel 2016 e nel 2017). In uscita è pronto "Diana - Bologna in un ristorante" che Bassini assieme alla collaborazione di Pupi Avati, Giorgio Comaschi, Italo Cucci ed Edoardo Raspelli, celebri personalità nel panorama locale e nazionale, presenterà con Elisa Azzimondi (edizioni Minerva) raccontando con il suo impeccabile corsivo, la storia della ristorazione bolognese sotto diversi e curiosi punti di vista.
Mercoledi 24 appuntamento a FICO per il "Mortadella Day" : dalle 13.30 dopo l'inaugurazione in San Petronio con la presentazione della statua celebrativa e il taglio a mano, la fabbrica italiana contadina dedicherà una giornata alla regina dei salumi con il convegno curato dal prof. Vittorio Sgarbi, l'aperitivo a degustazione e il cocktail "Mortadella Sour" del bartender Alex Fantini.
Altri appuntamenti da seguire : domenica 14 ottobre la pasticceria Cocò di via Farini 23/b ospiterà lo chef dell'Associazione Tourtlen e del ristorante Bottega Aleotti di Crevalcore, Demis Aleotti che dalle 10 sfornerà i suoi strepitosi e invincibili bomboloni, con cioccolata in tazza, biscotti artigianali, torte e crostate. Mercoledi 24, il percorso dedicato interamente alla scoperta dei vignaioli indipendenti italiani, all'interno dei tre associati FIVI della città : si parte con la merenda dell'Enoteca La Cantina (via Toscana) alle ore 17, l'aperitivo curato da Mia Cantina (via Saragozza) alle 18,30 e la cena dell'Enoteca Giro di Vite (via delle Fonti) alle 20,30 dove lo chef Federico Pettazzoni abbinerà cinque piatti a cinque vini selezionati. Infine come da tradizione torna la "Tartufesta 2018", il tubero più prezioso dei nostri appennini verrà promosso nelle province più emblematiche attraverso stand, assaggi, degustazioni, mostre, mercatini, incontri in piazza e menù speciali nei vari ristoranti, dal week end del 13-14 ottobre fino al 17-18 novembre.
LE NUOVE APERTURE
Tra le novità più attese dai buoni palati, l'apertura di Ittico Cucina Di Mare. Il nuovo ristorante di via San Felice 38/a segna il graditissimo ritorno in città del tandem Lucio Maggiorani e Alessia Zonarelli, che dopo alcune esperienze all'estero e al fianco dell'ex chef del Carracci, Claudio Sordi all'Isola d'Elba, tornano sotto Le Due Torri proponendo una cucina di mare di grande qualità, apprezzata anni addietro al Vintage Restaurant di Castel San Pietro e ancor prima alla Taverna Presenza di Monterenzio. Un'apertura di cui la città ne sentiva a mio parere, fortemente bisogno, essendo piuttosto spoglia da grandi menù di mare (tranne quel paio di fuoriclasse che circondano il centro storico). Si potranno scegliere dalla carta, due percorsi (entrambi a 55 euro) uno dedicato interamente alla degustazione di crudo con plateau di ostriche francesi, scampi, gamberi rossi e capasanta agli agrumi, tris di carpacci, tartare di salmone Balik, pan brioche e creme fraiche, assaggi di caviale con abbinamenti e dessert dalla carta; oppure la degustazione catalana : cocktail di gamberi a vapore, avocado e salsa marie rose; gran catalana di crostacei al vapore con astice, scampi, mazzancolle, pinzimonio e dolce a scelta. Dal menù non mancherà una gustosa scelta sui primi piatti rigorosamente di mare, pesci proposti in varie tipologie di cottura e altre specialità che daranno spazio alla personalità e all'identità di Alessia in cucina, mentre Lucio si occuperà col suo savoir faire della sala, proponendo vini all'altezza.
Raddoppia Botanica Lab, il primo "plant based bistrot" di Bologna incentrato su una filosofia alimentare sana a cottura e raw, mostrando una linea vegana ricercata, gustosa e sofisticata. Continuerà anche in via de Toschi 2/g, "Botanica Lab Cafè" ha già aperto le porte ai bolognesi mostrando lo stesso fascino e appeal contemporaneo dettato dai bei materiali che compongono gli arredi, proponendo "light cocktail", colazioni, estratti, caffè e pranzi. Cresce la predisposizione cittadina e l'offerta, in termini qualitativi, della panificazione in città. Selvaggia Lazzari e Marco Franchini dell'Osteria del Cappello sono prossimi ad inaugurare il loro laboratorio con bottega da cui ogni giorno usciranno dolci da forno e pasta fresca e non si fermano nemmeno i ragazzi del Forno Brisa che dopo le aperture in via Galliera, via Castiglione e via San Mamolo con Teglia Pizza Paradise, hanno pronto un nuovo progetto. A proposito di pizza, tornerà la "pala" romana di Pistamentuccia, che si sta dedicando esclusivamente alle tipicità capitoline nel ristorante di via Alfredo Testoni, aprendo ben presto una pizzeria sempre in zona. Coraggio e ambizione nel nuovissimo Contrast Bistrot, aperto da Gennaro Vasaturo e Nunzio Monteleone davanti al Comune nuovo in via Fioravanti (una catena che coinvolge Nonna Aurora e WellDone). L'inaugurazione ufficiale sarà sabato 20 ottobre con il dj set di Carota, componente della band Lo Stato Sociale : si punta su una cucina piuttosto creativa (alcuni piatti? gambero blu della Nuova Caledonia fiammeggiato con mayonnaise al daikon e bacon, lingua di vitello con salsa verde, pomodorini confit e pepe rosa, passatelli asciutti con scampi, pomodorini e pesto di agretti; paccheri di Gragnano al ragù d'agnello con carciofi scottati e tartufo nero, coniglio a bassa temperatura, tagliata di entrecote di manzetta prussiana e verdure scottate; cheesecake e dolci tradizionali).
Inarrestabile anche Francesco Oppido, che dopo il successo con Ranzani 13 ha aperto Storiedipinte puntando su pizze gourmet, pizze fritte e cotte al vapore nei due locali di San Lazzaro e Bologna (via Maurizio Padoa 6/h) e che ben presto avanzerà la sua proposta approfondita per la birra artigianale con Atelier Moeder Lambic : un incontro tra la pizza del ristoratore calabrese e la birreria belga di Jean Hummler e Andy Mengal (con cui lo stesso Oppido aprirà un locale nel 2019 a Bruxelles). In piazza Santo Stefano, gli spiedini di Stix diventano double faces con la proposta cocktail di "Jack is Back" e "Spiedini & Co"; Scarto di Carsten Steinacker ha finalmente trovato continuità d'apertura (dopo il test estivo) in via della Braina puntando sulla miscelazione (artigianale, a zero sprechi) elaborata assieme a Laura Angelina e Alessio Ghiringhelli.