Erano i tempi del falso farro, del risotto “share the love” , del tortellino creativo; il luogo nativo dei piatti trionfali di Vincenzo Vottero. Oggi tocca ad Enrico Bigi mettere una pezza alla voragine carnivora nella rosa della ristorazione bolognese. Quando si parla di frollature e di grandi cotture alla griglia, il bolognese scollina tra le brusche ondate curvilinee del passo della Futa. In via del Traghetto, zona periferica della città e distaccata da tutto, l’Antica Trattoria del Reno è diventata la patria del grill & bbquality : una notizia che ha fatto breccia nel cuore dei numerosi carnivori (come me) libidinosi nel sottoporsi alle seducenti muscolosità della ciccia, in tutte le sue razze e declinazioni. Un locale di cui Bologna aveva bisogno? Assolutamente sì. Non temono il divieto d’accesso nemmeno i devoti al veganesimo (specialmente i vegetariani) che possono godere di attrezzature di cottura all’avanguardia per godere come matti d’innanzi alla saporosità e al carattere timbrato delle verdure.

Il barbecue e lo smoker sono i principali fautori del rinascimento della “steakhouse” nel bolognese : si punta su un menù stabile con buona e intrigante varietà di scelta e con fuori menù special focalizzati sulle razze di qualità. La vetrina di arrembanti frollature che si fa bella all’ingresso della rustica sala principale fa rima con serietà e ricerca : origine, razza, nome, cognome, nascita e marezzatura tutto è meravigliosamente trasparente e dichiarato (si arriva fino agli 80 giorni di frollatura). Black Angus Kansas Ranch, Rubia Gallega, scottona finlandese e danese, vacca chianina toscana d.o.c, Aberdeen Angus, Wagyu Australiana, Simmenthal Austriaca : il tripudio di costate e fiorentine è da leccarsi i baffi, già dal persuasivo alone fumantino che fa da garante all’entrata del locale. Sanguigne succosità e salse speziate e corroboranti si scatenano nella tagliata di manzo con salsa chimichurri e patate al bbq, alle costine di maiale appese (cotte al bbq e affumicate successivamente con legno di ciliegio e laccate con salsa al bbq) con coleslaw e fagiolata e al “Comoburro”: la mastodontica costina di manzo al bbq con cicoria saltata e patate grigliate, fortemente intensa e mascolina dalla tenerezza estremamente burrosa ( il finale lascia l’osso completamente ripulito).

L’affumicatura cattura il palato in più occasioni nel percorso del menù, difficile da completare per via della titanica sostanza di ogni portata. Cremosità, consistenza e funzionalità dei condimenti marcano la melanzana maleducata ( scomposta di melanzana con fiordilatte affumicata, salsa pomodoro, Parmigiano Reggiano e basilico) e la zucca nel bosco (grigliata su crema di gorgonzola affumicato, fungo porcino, giardiniera di carote viola e timo fresco).

Dalle più virili e ingurgitanti grassezze si passa a piatti più divertenti e antropologici, come il fish & chips alla livornese, la piada romagnola con pulled pork e i sacottini e alette di pollo con insalata di patate all’aceto di mele. Il ritmo edule e ruspante prosegue con i primi : tagliatelle al ragù bianco di lepre o al ragù di bufalo, gramigna fresca alla salsiccia cotta nello smoker, tortellone ripieno di pulled pork con burro, parmigiano e fiori di zucca. Dolcezze nostrane con incursioni americane nei dessert : il muffin, la new york cheesecake ai frutti di bosco, il mascarpone ben consistente sulla tenerina o il salame al cioccolato e il gelato di crema con amarene fabbri : anche queste ovviamente sono affumicate. Migliorabile la carta dei vini, in perfetta sinergia e collaborazione il giovane e accogliente servizio di sala.

ANTICA TRATTORIA DEL RENO ITALIAN GRILL & BBQUALITY
Via del Traghetto 5/3, Bologna
3477559392