Quanti scampi ci sono nel mare? Perché gli scampi vanno all’indietro? Sono domande a cui minimamente non avreste mai dato un peso, se non fosse stata per la campagna di marketing e comunicazione intrapresa già da mesi da Scampo, la pescheria moderna che ha appena aperto in via Galliera.
In realtà non tutti hanno subito afferrato di cosa si trattasse : passo dopo passo, messaggio dopo messaggio, ci si è immersi nelle acque del Tirreno, dove da molti anni la famiglia Graziosi acquista e lavora nei principali mercati ittici, portando avanti con successo l’attività ristorativa di famiglia.
Sergio e Andrea , i due fratelli under 30 trapiantati dalla nascita sotto le Due Torri, hanno scelto di compiere il passo che fin da sempre ha solleticato l’istinto primigenio : importare a Bologna i saperi, i segreti, le metodologie, gli approcci e gli insegnamenti che durante le estati hanno segnato l’infanzia e l’adolescenza sotto il sole battente di Gaeta, d’innanzi alle reti dei pescatori e tra i lunghi pranzi in famiglia.

E così mese dopo mese, l’hanno iniziato a comunicare utilizzando strategicamente i social network, improntando un brand chiaro, vivace e stiloso, a cui è stato cucito su misura un concept molto personale, mirato a esprimere con il medesimo calore genuino e socievole del sud, la qualità dei prodotti e la varietà delle materie prime; contestualizzandolo in chiave accurata, giovane e innovativa per quanto riguarda il servizio e l’atmosfera percepite tra le sedute del locale.
Gli Scampo’s bros hanno mixato le proprie attitudini, quelle gestionali di Andrea, per anni da Eataly a Roma e quelle della comunicazione di Sergio, investendo parecchie risorse sul fronte mediatico che ha visto alternarsi le gloriose uscite in barca al largo delle isole pontine unitamente agli sketches che hanno ritratto alla sprovvista parenti, amici, pescatori e uomini di mare. Sono aumentati gli spunti al medesimo passo dei follower, facendo toccare a distanza e senza veli, le giornate tipo che caratterizzano la vita dei pescatori a cui è sempre stato dato un nome e un volto ,lasciando trapelare la storia di questi lupi di mare e in seguito andando ad approfondire le caratteristiche di ogni singolo mollusco o carapace, motivandone il tipo di cottura.

-Quando l’esperienza arriva già prima dell’esperienza- ed è un concetto interessante che sicuramente continueremo a seguire nella sua evoluzione, visto l’interesse e l’hype suscitato da questo nuovo progetto.
Dal 23 Settembre Scampo sarà aperto dalle 9 del mattino fino a cena, con uno step intermedio pomeridiano, aprendo le porte alla clientela mattutina, interessata principalmente all’acquisto al banco al dettaglio, ai lavoratori in pausa pranzo (e si punterà inoltre sul delivery), gli aperitivi e le cene.

Il locale si configura con lucide piastrelle bianche e blu accese dai loghi in arancione, l’impatto è un mash up tra l’essenzialismo nordico minimalista e l’informalità della pescheria. All’ingresso il banco con tutti i pesci del giorno, introdotti dallo chef e da uno scattante staff di cucina (che si muove alle spalle, a vista) che potrete pesare sul momento scegliendo la tipologia di cottura che preferite (suggerita dallo staff e dalla lavagna ndr). Lista dei vini ristretta, quasi interamente laziale (per il territorio figura Oro di Diamanti), le birre sono quelle del birrificio Vecchia Orsa.

Scampi, mazzancolle, gamberi rossi di Mazara, bombette di spada, capesante, cozze, tentacolo di polpo, tonno pinna gialla, salmone, orate, ricciole, spigole, polpette miste sprigionano di colori rassicuranti, il banco del fresco. Piacciono le cotture al vapore, espresse e veloci per mantenere salubre e marino il sapore del pesce, sorprendenti le tagliatelle di seppia, molto buono anche il fritto decisamente leggero e campanilista : i gamberi e i calamari prevalgono in termini di aromaticità, consistenza e gusto nei confronti della pastella. Un po’ troppo ghiacciati i crudi ed è un peccato offuscare in tal senso la corretta carnosità dei gamberi e delle crudité. Atmosfera fortemente raccolta e informale, prezzi medio-medio alti (comunque accessibili per tutte le tasche) e a tal proposito sarà fondamentale orientarsi al meglio sulla clientela : il format è dinamico, intuitivo e agevolmente comprensibile e senza tradire il dna di partenza si possono tranquillamente apportare certi accorgimenti (magari alleggerendo i piatti dall’olio di Gaeta e dalle mezzelune di limone) per convincere e fidelizzare un cliente tipo bolognese ,che sui prodotti ittici ha molta confusione in testa e sul palato.

SCAMPO.PM
Via Galliera 11 GH, BO
3339882721