un'idea di: Marco Salicini
Queste ultime settimane trascorse in zona arancione ci hanno portato alla scoperta dei migliori street food della città. Burger, pizze, panini con la mortadella, fritti e altre sfiziosità ideali per un pasto veloce e appagante a spasso per la città o da consumare comodamente a casa o in ufficio. Ecco quali abbiamo selezionato per voi!
SFORNO GOURMET
Via San Mamolo 3/A
L’impasto fragrante, croccante e ben idratato delle pizze in teglia, conquistò il maestro Gabriele Bonci e portò Pizzartist alla vittoria del reality televisivo Pizza Hero. Un successo che funse da buon auspicio per la nascita del forno 2.0 in via San Mamolo, casa madre dell’evoluzione che la panificazione sta compiendo negli ultimi anni. I buns per gli hamburger gourmet e le pinse seguono difatti uno scrupoloso protocollo adoperato per le tecniche di impasto e lievitazione, attingendo dalla tradizione romana nella selezione delle farine grani antichi (avena, farro, orzo, segale, curcuma) che attraverso una lenta maturazione con il lievito madre, diminuiscono il regime calorico a favore di una ricchissima proprietà nutrizionale derivata dalle fibre con i beta glucani dell’avena. L’alta idratazione e l’ottima padronanza delle cotture assieme all'utilizzo di ingredienti SlowFood garantiscono gusto e digeribilità. Discorso analogo per i succosissimi burger che nelle varianti veg, si contraddistinguono per gli ortaggi cotti a bassa temperatura e amalgamati a mano, oltre alla deliziosa salsa laponese, composta con curcuma e pepe. Provate la pinsa Bella di Puglia (pomodoro, crudo di Parma, burrata, pomodorini confit, basilico), La Scarola (bianca con scarola, olive taggiasche, acciughe, bufala e pomodorini confit) mentre per i burger di scottona (180 g), il Caramelnino (con pomodoro, lattuga, salsa laponese, cipolla caramellata, formaggio silano, pancetta croccante e ketchup heinz) e l' Hot Nino con la favolosa nduja calabrese. Trovate sforno gourmet su tutti i principali siti di delivery e ovviamente dal tardo pomeriggio disponibile per il take away.
PISTAMENTUCCIA
Via Riva Reno 118
Nel ristorante di via Testoni va in scena una cucina di tradizione romana attenta alla scelta dei fornitori e alle materie prime, in via Riva Reno invece la pizza in teglia alla romana proposta in eclettiche varianti. La famiglia Cipriani nasce sotto la capitale con una spiccata dote e conoscenza per i lievitati : dalle vetrate sotto al portico si intravede il laboratorio che quotidianamente produce pane romano e pizze alla pala da assaporare al trancio. La differenza la fanno gli impasti e le farine adoperate, esaltando un’impeccabile e generosa digeribilità che unite a un’avvolgente fragranza e sfiziosa croccantezza hanno conquistato la diciassettesima posizione in classifica nella graduatoria stilata da 50top italy sulle migliori pizze al taglio d’Italia. La possibilità di comporre box personalizzabili da assaporare in ufficio o a casa è una modalità efficace soprattutto durante il periodo di restrizioni. Tra i topping piu gustosi da provare segnaliamo la pomodorini e alici, scamorza e salame piccante, mortadella, ricotta e pistacchi e fiori di zucca, mozzarella e acciughe. Diligente la selezione di birre artigianali laziali.
NASTY
Via San Mamolo 25/a
Lorenzo Costa, Ale Musiani e Dario Chan hanno ridato luce all’iconico burger americano, riuscendo a trovare la formula giusta per accomunare i goduriosi sapori a stelle e strisce alla qualità delle carni locali. Determinante l’unicum cremoso che unifica gli ingredienti dei burgers in morsi ampliamente succulenti, esaltati dalla ricetta segreta delle salse fatte in casa. Menù stabile e focalizzato sui classici intramontabili: bacon cheeseburger, cheeseburger, nasty burger con alcuni specials in edizione limitata (ad esempio il pulled pork) o il burger vegano e ovviamente le fantastiche e imbattibili patate dolci fritte. Trovate Nasty sulle principali piattaforme di delivery, alla sera per l’asporto e nel weekend anche a pranzo.
PIGRO DAL 2013 MORTADELLERIA
Via de' Pignattari 1b
Tutto il “folk” appartenente alla bolognesità è racchiuso nella bottega di Luca Spuri. Vista su Piazza Maggiore, impagabile scenario per una passeggiata rilassante a tutte le ore della giornata. In scena la protagonista, la regina mortadella, scioglievole e voluttuosa racchiusa tra le pagnotte della rosetta o della crescente coi ciccioli perennemente accompagnata da un’ottima bollicina al calice oltre ad altri salumi sapientemente selezionati, assieme a abbinamenti da merenda evocativa, rendono universale uno dei pit stop più autentici del centro storico. Ovviamente non troverete mai la mortadelleria di Pigro tra i vari siti di delivery ma anche durante il periodo di blocco, con i suoi orari e le satiriche vignette che li assecondano, Pigro è lì che vi aspetta, con lo stile di sempre.
INDEGNO LA CRESCENTINA 2.0
Via del Pratello 84/a
Tre giovani under 30, tutti con un background sulle spalle fuori dall’ordinario, hanno ridato vita alla crescentina da passeggio, cucendone nuove vesti. La ricetta moderna adoperata sugli impasti, che non prevede l’utilizzo di strutto nemmeno in frittura, è portatrice di un’elevata digeribilità e grazie ad un mix di farine aromatiche trova il giusto equilibrio tra croccantezza e fragranza al morso : soffice ma consistente.
L’originale forma di ghigno che ne caratterizza l’aspetto è l’endorsement ideale per farcirla con ingredienti ben selezionati, connessi con le stagioni e con i prodotti dei fornitori artigianali, tra cui la mortadella ArtigianQuality di Scapin, lo squacquerone del caseificio Comellini ed alcune creazioni home made come le spalmabili e confetture utilizzate per le varianti dolci. Fate un passaggio in via del Pratello per apprezzare l’accoglienza e la simpatia dello staff o attendete comodamente a casa attingendo dai principali portali online.
MERLINO IL MAGO DELLA FARINA
Via Giorgio Ercolani 1/d
Lo chef Dario Picchiotti, volto noto in quel di Sacerno e nella trattoria bolognese Casamerlò aperta con il socio Francesco Tonelli, assieme a quest’ultimo e ai bravissimi lievitisti Michele Brina e Andrea Masotti ha inaugurato all’alba del dpcm multicolor, un forno contemporaneo con pastificio che guarda con ambizione e coscienziosità al futuro. L’ ecommerce e il b2b fin da subito hanno trovato ottimi riscontri servendo le paste della tradizione bolognese e i buonissimi pani a colleghi del mondo della ristorazione e ai clienti in tutta Italia. La bottega rimane sempre aperta : potete acquistare tortellini, tagliatelle e tortelloni favolosi appena tirati al mattarello, il dolce di Natale La Nuvola (un soffice e leggero ciambellone, ibrido tra un panettone e un pandoro) ma anche i divertentissimi fritti come lo stecco petroniano a forma di Magnum, l’oliva ascolana al contrario, i panini con la porchetta (ovviamente fatti in casa), la focaccia genovese, i toast, le focacce con gelato appena mantecato e le buonissime pizze all’italiana.
RAGU'
Via Goito 9/b
Ambasciatori dello street food bolognese, legato ai ricordi e alla cucina di casa. I ragazzi di ragù difatti si presentano con il biglietto da visita dei propri avi, conservandone le gesta e i ricettari per tradurli in forma più contemporanea, creando tutti i giorni in laboratorio : bun, paste della tradzione emiliana e cucinando pazientemente quel ragù, emblema del menù e del brand del locale. Non è mai stato così consono come in questo periodo, rasserenare le proprie giornate attraverso il gusto rotondo e succulento dei panini farciti libidinosamente col ragù o di una tagliatella servita su una ciotola ecosostenibile, irrorata con l’antica ricetta che prevede il quinto quarto tagliato rigorosamente al coltello. Balanzoni, gramigne e lasagne compilano la restante parte di un menù campanilista e giocondo, disponibile per il take away e per il delivery, consultando le varie piattaforme.
POLDO
Via Giuseppe Petroni 6/e
Una delle ultimissime new entry inaugurata nel bel mezzo dell’ultimo dpcm. Giacomo Ragonesi, giovane e intraprendente cuoco della Salsamenteria, dopo aver fidelizzato con i bolognesi puntando principalmente sulle paste fresche tirate al mattarello tutti i giorni dalle sue sfogline (i tortelloni chiusi poco prima del servizio, sono da urlo) si è gettato su una nuova avventura, inaugurando un piccolo e accogliente street food in via Petroni. Poldo è il tributo ai panini al Quinto Quarto : lampredotto, coda, trippa, frattaglie ma anche guancia, prosciutto al forno col suo fondo bruno; tutta la dispensa è orientata alla freschezza e alla reperibilità dei fornitori, quindi a volte vi toccherà pazientare e trovare il giorno giusto per accaparrarvi il sandwich più goloso ma ne sarà valsa la pena. Se un elemento tutt’altro che scontato con cui affidarsi come il pane (qui rosetta) potrebbe migliorare, la bontà del lampredotto (grasso qb, scioglievole, salubre e godurioso) fuso con la sua salsa verde è un topic cremosissimo da provare e riprovare e che potrebbe fare stragi di cuori.
LAS PIADINA
Via Augusto Murri 20/d
La piadineria della famiglia Fidanzi dal 2003 è un punto di riferimento assoluto per la città. Gli impasti che tengono fede alla versione più spessa appartenente alla sponda delle “Terre di Romagna”, vengono fatti in casa tutte le mattine, utilizzando farina di grano tenero, acqua, sale , strutto di mora romagnola, bicarbonato e lievito. Un’eccezione rara da trovare nel circondario. Tra tutte le sfiziosissime farciture che trovate aggiornate ad ogni stagione e che potete ritirare in loco o in comode box pensate appositamente per il delivery, vi suggeriamo : “pulled pork, pancetta croccante, fontina, cipolla caramellata, insalata, senape e salsa bbq”; “cotto, pecorino, insalata, pancetta caramellata con aceto balsamico, maionese”, “mortadella Artigianquality, squacquerone, erbette”, “crescione zucca, ragù bolognese, squacquerone” e sotto Natale il piadone del Papa in collaborazione con la gelatiera Fini. Oltre all’impeccabile, performante e tattile consistenza della piada (che rimane bella morbida al suo interno) , gli ingredienti ben delineati e riconoscibili accentuano un bengodi di morsi sontuosi, freschi e sinuosi, stabilendone una grandiosa e avvincente compattezza.
SETA MEAT LAB
Via Porta Nova 4
Dopo aver portato trionfalmente in città un sushi restaurant di grande qualità per selezione di materie prime, tagli, tecniche di lavorazione, l’obiettivo si è replicato nel bel locale di via Porta Nova, dove il protagonista è il dryage, ammirabile e ordinato sulle celle a vista. Durante l’ultimo dpcm, Setameatlab ha puntato ad attribuire la medesima filosofia dando dignità all’hamburger, rivestito nobilmente dalla caratura degli ingredienti al dettaglio e guidati da un occhio attento e predisposto in cottura. Dal menù si può sempre contare sui bestseller come il cheeseburger o il bacon cheese ma la cucina ama ispirarsi ai sapori americani ideando nuove ricette, tra cui l’affumicato brisket burger, il fried chicken burger o addirittura il burger di wagyu a cui ovviamente corrisponde un prezzo sopra la media. Contattate direttamente il locale per ordinare il vostro asporto/delivery!