Il complicatissimo scenario attuale non ha frenato l’hype per la nuova apertura del bartender Enrico Scarzella che da questa mattina ha ufficialmente dato il benvenuto ai primi clienti, nel nuovo bellissimo bistrò cosmopolita di via dé Toschi.
L’Aver valorizzato e investito attentamente sull’interrelazione con il cliente durante i trascorsi sotto le Due Torri, oltre che aver contribuito alla crescita del bartending in città, si è rivelato un salvaguardia determinante, soprattutto in questo momento in cui il servizio serale è fermo da mesi e il cocktail va consumato entro le 18. L’escalation di Enrico arriva comunque ad un punto importantissimo della sua carriera : l’ascesa iniziata a Casa Minghetti e proseguita al Re Sole l’Inde les Palais e poi al Rialto in cui era socio e al Bizarre da gestore/bar manager l’hanno accompagnato in quest’ultima, attesa e ambiziosa avventura, condivisa in prima persona assieme agli amici di sempre Federico Parisini e Matteo Dondi e al suo inseparabile staff composto da Antonio Gigante e Saverio Vaccari.

Velluto Botanique Eclectique, che avrebbe dovuto aprire le porte già a inizio Novembre, sorge al civico 2/g di via dé Toschi, intersecando l’area del quadrilatero alla splendida Piazza Minghetti. I presupposti per assistere all’avvento di uno dei locali più belli del centro storico ci sono tutti; anche perché Velluto non sarà solamente il palco dell’alta miscelazione ma bensì fungerà da riferimento a tutti gli orari della giornata, mutando il suo assetto ma mantenendo rigorosamente alta l’asticella in termini di qualità e servizio.
Si parte dalle 10 del mattino puntando a un servizio del caffè ricercato dal tocco metropolitano : cappuccino al tè matcha e caramellato, cold brew con il Giamaica Blue Muntain, V60 con due mono origini (Sidamo ed Etiopia), espresso per colazioni, break o incontri di lavoro in cui la parte food prevede pan brioche burro e marmellata e sfoglie salate sfiziose e originali, preparate appositamente dalla pasticceria d’Azeglio. All’orario di pranzo subentrano le poké bowl di Tasty Poke, main partner del progetto grazie alla presenza del socio Matteo Dondi, già operativo in via Zamboni e in via Marconi con due punti vendita, per offrire alla platea del centro storico un pasto healty, fresco e nutriente seguito da estratti e smoothies, adatto a soddisfare le esigenze della clientela dei dintorni.
Velluto dalle 15 alle 18 si trasforma in sala da té, riqualificando un servizio che nel nostro Paese è troppo in disuso. Il tè arriverà sui tavoli sempre in vassoio con la clessidra utile per dettare le tempistiche delle infusioni, ci saranno 4/5 tipologie differenti, la pasticceria secca di Miss Bake, una delle migliori bakery house in assoluto nel circondario e anche una sezione dedicata alla cioccolateria.

Dalle ore 18 fino alle 2 (ovviamente quando le normative lo consentiranno), prende il sopravvento l’aura serale del locale. “ Al banco sarò affiancato dal contributo fondamentale di Antonio e Saverio, con i quali collaboro già da anni e si è solidificata un’unità di pensiero omogenea e costruttiva. Partiremo da principi ad oggi indispensabili per sostenere ed interpretare la miscelazione di un certo tipo : no waste, no plastica, riduzione degli sprechi, tracciabilità e connessione con le materie prime del territorio trattate con tecniche più e meno sofisticate, nel pieno rispetto della stagionalità e del made in Italy” annuncia Scarzella.
I distillati, le birre e i vini difatti esporranno produttori artigianali prevalentemente italiani seguendo una linea ricercata e non banale ma al contempo comprensibile per il cliente : il progetto che il bartender porta avanti da anni in città si mantiene orientato sui classici magistrali e inviolabili della miscelazione, andandoli a riqualificare con prodotti di qualità e quel tocco d’innovazione ricercato per esaltarne l’aroma e l’essenza, senza eccedere in inutili manierismi ed eccessi di zucchero e componenti artificiosi. Troverete le ricette più iconiche di Enrico certo ma anche un eccellente e scrupoloso tocco su tutti i classici (vedi un Negroni che si fa dar del lei) oltre a una sezione stimolante dedicata al Whiskey, distillato che finalmente sta trovando lo spazio e la riconoscenza che merita anche qui in Italia. A curare il menù delle tapas ci pensa la consulenza del bravissimo Pietro Bonacorsi, già campione italiano di Bbq, consulente e collaboratore di grandi ristoranti a Bologna e non solo. La volontà di strutturare una proposta più europea e cosmopolita è difatti replicata su moltissimi aspetti che disegnano il volto di Velluto : i bellissimi piatti e glass customizzati a tema decoreranno gli aperitivi, tapas “gourmet” vista la cura delle preparazioni e l’ottima qualità delle materie prime (per il pesce c’è l’Antica Pescheria Brunelli, per i pani Merlino il Mago della Farina, Macelleria Agnoletto per le carni). Tacos, tartare di carne e di pesce, bao farciti, ceviche, pane burro, acciughe e avocado; tutto estremamente “easy”, esterofilo, efficace e dinamico, correlato per esaltare il piacere di stare davanti al banco, rilassarsi, bere, mangiare e saper apprezzare.

Il restauro ingegnato dall’occhio visionario, strabiliante e creativo di Atelier Avanzi rappresenta il fiore all’occhiello per lanciare un progetto di questo tipo. Dalla carta da parati a tema esotico e botanico alla scelta dei tessuti e dei materiali, in cui il velluto sarà grande protagonista e assieme ai marmi pregiati, conformerà un mood differente per ogni momento della giornata, grazie alla varietà dei neon che ne intoneranno atmosfere differenti. All’esterno si ammireranno le composizioni floreali, il glicine per impreziosirne l’outdoor e la cornice estiva, di rara bellezza per una zona così comoda e strategica, quanto tranquilla ed elegante.
Gli assi della manica di Velluto poi sono infiniti e sarà un continuo divenire : buona parte degli arredi, tra cui le eclettiche sedute, saranno messe in vendita da Atelier che andrà a ripensare e reinventare l’immagine del locale, in continuo mutamento. Inoltre il piano superiore sarà dedicato appositamente per le degustazioni, ci sarà il lab che servirà al bar e alla cucina (sempre allineate in un’unica linea di pensiero) per potersi confrontare con macchinari e attrezzature di ultima generazione e la bottigliera che come già anticipato darà sempre priorità alla distilleria artigianale italiana ma che col passare dei tempi non stenterà nel rinnovarsi acquisendo bottiglie ancor più rare e pregiate.
Insomma, il mio punto di vista è che ci sono tutti i presupposti del mondo per attenderci un posto figo situato in una delle zone migliori del centro a tutte le stagioni, senza dover ogni volta dover per forza trovare il pelo nell’uovo. D’altronde la bravura ed il carisma di Scarzella dietro al banco è indiscutibile : parliamo di un barman che oltre ad aver traghettato e guidato tanti giovani a bere bene ha reso popolare la miscelazione bolognese in tutta Italia, partecipando ad importanti concorsi, masterclass ed eventi di settore e venendo premiato ai tempi del Bizarre come miglior cocktail bar dell’Emilia-Romagna (e nella top 10 di tutto lo Stivale).

VELLUTO
Via de' Toschi 2/G, 40124 BO
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