Il festival del tortellino torna ufficialmente in scena per la nona edizione. Ci sono svariati motivi per festeggiare ed elettrizzare l’atmosfera : in primis il ripristino della kermesse enogastronomica più emblematica ed amata dai bolognesi, che avrà luogo mercoledi 27 Ottobre alle ore 20,00 all’interno del maestoso Palazzo Re Enzo, la sede più storica e significativa della città e in secundis è che il tortellino indosserà una veste nuova. Il percorso intrapreso dall’Associazione dei ristoratori Tour-tlen assieme alle istituzioni ha portato l’assegnazione della De.Co (Denominazione Comunale), un riconoscimento prestigioso incentrato sulle linee guida per la produzione di un tortellino “di filiera” bolognese che salvaguarda la ricetta depositata in Camera di Commercio e si adatta alle esigenze di traccabilità, sostenibilità ed etica.
L’obiettivo comune è quello di valorizzare il piatto più simbolico della nostra cucina, un vettore indispensabile  di cultura, identità, attrazione, turismo e divulgazione e di conseguenza, di fungere da stimolo per la città, spronando i cuochi e tutta la filiera ad elevare il livello qualitativo medio contemporaneamente ad una produzione più salubre e artigianale possibile.
Dopo anni in cui si è fatta tanta promozione attraverso il festival, eventi collaterali, serate di beneficienza e disfide, il Tour-tlen raggiunge un obiettivo importante : ha mostrato di saper aggregare e coinvolgere un numero impressionante di cittadini creando una connessione tra l’evento di punta ed il lavoro intrapreso quotidianamente all’interno dei ristoranti aderenti. Lo ha fatto attraverso quello spirito conviviale radicato nell’indole della città, amplificando anno dopo anno la qualità di tutte le materie prime, raggiungendo oggi un riconoscimento ufficiale mirato a inanellare la nostra pasta fresca più rappresentativa al territorio circostante.

Il format per le restrizioni che seppur in forma contenuta ancora ad oggi esistono, subirà delle modifiche : sarà una cena di gala (costo 60euro) in cui il menù verrà segnato da tutti i tortellini più apprezzati e memorabili comparsi nelle otto precedenti edizioni. Al mignon di mortadella Felsineo selezione TOURtlen ( di Pasquale Troiano, chef della Cantina Bentivoglio) seguiranno i tortellini tradizionali in brodo di manzo e gallina, simbolo magistrale di Lucia Antonelli della Taverna del Cacciatore (la sua vittoria nel 2014 a tal proposito ne segnò la carriera), il tortellino con ripieno di razza e acciughe mantecato con salsa di burro e tartufo e gel di cime di rapa dello chef Francesco Carboni dell’Acqua Pazza ( è stato definito un tortellino eretico, capace di smentire i più scettici ortodossi), il tortellino creativo di Vincenzo Vottero, signature inamovibile dal suo ristorante Vivo (con burro artigianale e tartufo nero, Parmigiano Reggiano, brodo di faraona e fieno e sfere di lambrusco), i “Ricchi e Poveri” del Presidente Carlo Alberto Borsarini (chef della Lumira), un piatto profondamente antico, servito in crema di fagioli con pepe Timut e olio evo. Concluderanno i deliziosi bomboloni alla crema di Demis Aleotti (Ristorante Bottega Aleotti) ovviamente con i vini del territorio del Consorzio Vini Colli Bolognesi a contestualizzare il focus della cena e il caffè Segafredo Zanetti.

Per info e prenotazioni (suggeriamo, largamente anticipate) : 3923633049 e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il pagamento anticipato è da versare tramite bonifico all’IBAN : IT25F0707202405000000196843 intestato ad associazione TOURtlen

I 22 CHEF ASSOCIATI A MAGGIO 2021

Vincenzo Cappelletti e Pasquale Troiano - Cantina Bentivoglio
Corrado Vitale e Pietro Palumbo - Polpette e Crescentine
Lucia Antonelli - Taverna del Cacciatore
Claudio Sordi - Casa Sordi on Street - Campo nell'Elba
Giacomo Saltarelli e Simone Ropa - La Bottega di Franco
Stefano Aldreghetti - Barkalà - Venezia
Dario Picchiotti, Giada Berri e Federico Pettazzoni - Antica Trattoria di Sacerno
Andrea Rambadi - Ristorante Posta
Fabio Berti e Alessandro Gozzi - Trattoria Bertozzi
Francesco Carboni e Camilla A.Davies - Acqua Pazza
Carlo Alberto Borsarini - La Lumira - Castelfranco Emilia
Alessandro Panichi - Villa Aretusi
Vincenzo Vottero e Licia Mazzoni - Vi.Vo RistorArte
Giacomo Galeazzi - Ristorante Tramvia
Cynthia Ravanelli - Chef
Pietro Montanari - Ristorante Da Cesarina
Demis Aleotti - Ristorante Bottega Aleotti
Massimiliano Mascia - Ristorante San Domenico
Silvia Benuzzi e Erik Lavacchielli - Fourghetti
Aurora Mazzucchelli - Casa Mazzucchelli
Gino Fabbri - il pasticcere campione del mondo - Associato ad Honorem