Annalisa Zordan ha selezionato dieci noti locali di Bologna chiedendo a chef, pizzaioli, pasticceri e gelatai di consigliare i 3 migliori locali della città, dediti alla gastronomia. Ecco i consigli di chi, se ne intende per davvero. 

 

RISTORANTI, ENOTECHE E TRATTORIE: 

TRATTORIA DI VIA SERRA  (Via Luigi Serra 9/b) Nata dai soci dell'Osteria del Sole di Zocca, scelta per l'equilibrio perfetto tra informalità e ottima cucina. Esaltata la torta di mele tra i dessert.

 

QUANTO BASTA (Via del Pratello, 103) Cucina romana, luogo caloroso. Consigliate la gricia, le puntarelle, le crocchette di baccalà, le alici fritte, la panzanella, i carciofi, la cicoria e i cannellini. Ottima scelta delle materie prime. 

 

BISTRO' TWINSIDE (Via de Falegnami 6) Progetto branchia del Caminetto d'Oro propone una cucina tradizionale bolognese di altissima fattura. Ambiente informale, ottimi consigli sul vino e sui piatti. Tagliatelle al ragù speciali. 

 

OSTERIA SANTA CATERINA (Via Santa Caterina 43) Per la selezione di salumi eccellenti e la cantina importante. 

 

ANTICA SALUMERIA E GASTRONOMIA ROSA (Via Collegio di Spagna 25/a) Novello Rosa e la sua famiglia propongono i migliori salumi della tradizione bolognese e tutte le specialità locali (lasagne, tortellini, ragu e dolci). 

 

OSTERIA BOTTEGA (Via Santa Caterina 51)L'autentica osteria bolognese, tradizione qualificata e illuminata ai massimi grazie ai meravigliosi e invincibili tortellini in brodo. Imperdibile la cotoletta alla petroniana

 

MASSIMILIANO POGGI   (Via Lame 65-Trebbo di Reno) Un cuoco umile, dall'impronta tradizionale strizzando l'occhio alla contemporaneità. Ottimo il menu degustazione, valorosa la carta dedicata alla romagna (piada strepitosa ma soprattutto i cappelletti in brodo di scampi) o quella della tradizione (tortellini in brodo, lingua e cotechino, lumache nel verde, minestrone alle verdure). 

 

ENOTECA ITALIANA (Via Marsala 2/b)  Ambiente unico, tempio del vino rinforzato da un'offerta importante di grappe, whisky, cognac, rum ma anche salse, confetture, sottoli, dolci e pasta fatta a mano. 

 

CAMINETTO D'ORO (Via de Falegnami) Ricca e ampia scelta. Piatti consigliati: culaccia di Parma con pan brioche e burro d'alpeggio, tonno di coniglio, zuppetta di ceci e baccalà con limone candido ma anche passatelli in brodo o tagliatelle al ragù. Impeccabili i secondi. 

 

ANTICA TRATTORIA DI SACERNO (Via Mezzo Levante- Calderara di Reno)Pesce freschissimo con verve creativa. Dal magro di anguilla con patate al limone bosco ed erbette al ramen di cannocchie senza dimenticarsi del baccalà squisitissimo.

 

SCACCO MATTO  (Via Broccaindosso 43) Mario Ferrara maestro e cultore della cucina contadina. Consiglliato il rollino di capretto in umido alle erbette con funghi cardoncelli e tra i primi gli scialatelli con verza seppa e limone, i raschiatelli al sugo di polpettine con rafano e pecorino ma anche i tortellini in brodo di parmigiano o i ravioli alla cipolla con parmigiano liquido, funghi e nocciole. 

 

OLTRE (Via Augusto Majani 1) Locale moderno e intimo. Sbizzarritevi con tagliatelle al ragu, rigatoni di pasta fresca al torchio con ragù bianco di salsiccia di Savigno, tortellone di zucca con formaggio erboinato bllu di Montefeltro, tortellini con ripieno tradizionale in brodo di cappone.

 

ENOTECA STORICA FACCIOLI  (Via Altabella 15/b) Da poco rilevata da ragazzi giovani e competenti è un must dell'enogastronomia bolognese. Selezione di vini interessante. 

 

RADICI (Via San Vitale 31) Validissima alternativa alle trattorie, speciale per i vegani e per i salutisti. 

 

ANTICA OSTERIA DEL MIRASOLE CON LOCANDA  (Via Matteotti-San Giovanni in Persiceto)Una trattoria autentica con un braciere magnetico e carismatico in sala. Strepitose le carni, speciali le frattaglie, la minestra di fagioli, i fegatini e fegatelli, le tagliatelle al ragu di cortile, la trippa con lampredotto e centopelle. 

 

OSTERIA NUMERO SETTE (Via Andrea Costa 7-Pianoro) Due giovani ristoratori in gamba, impeccabili sia nei piatti tradizionali che nelle proposte contemporanee. Cotoletta alla bolognese tra le migliori in assoluto, pazzesca la cicoria ripassata (cavolo romanesco, toma, tartufo bianco), pane di alto livello e bottiglie rare e preziose. 

 

ENOTECA AL RISANAMENTO (Via Zamboni 57) Si bevono vini di livello, non mancano alici freschissime al pari delle proposte culinarie. 

 

PIZZERIE

 

+39 ITALIAN FOOD. (Via B.Tosarelli 25-Castenaso) Luca Di Massa è originario di Ischia. Pizza ghiotta dal cornicione pronunciato o marinara ruspante e veritiera. Pizze altamente sfiziose (la selvaggia è con pomodorini, fiordilatte e filetto di coniglio. Ricchissime la Marconi, la Capricciosa e la Scarola).

 

O' FIORE MIO (Piazza Malpighi 8/b) Pizza al taglio rigorosamente gourmet. Speciale la fiori di zucca e ricotta. Uno sfizio pregevole.

 

 

COCKTAIL BAR

 

RUGGINE (Vicolo Alemagna 2/c) Locale modaiolo, fresco ed energizzante dove si beve bene e si respira un clima familiare. 

 

AROMA CAFE'  (Via Portanova 12/b) Il miglior caffè della città, dosato con cura e con differenti miscele giorno per giorno, pressato con attenzione ed estratto alla giusta temperatura. 

 

PASTICCERIE 

 

GALLIERA 49 (Via galliera 49/b) Tra i gelati piu buoni della città grazie all'utilizzo di una materia prima incredibile. 

 

GINO FABBRI (via Cadriano 27) Il maestro è un'artista di fama internazionale. Rappresenta con umiltà e professionalità una grande famiglia e una pasticceria dall'atmosfera unica. E' stato in grado di cambiare gli schemi della pasticceria tradizionale grazie ad un tocco di preziosa internazionalità. Meritano tantissimo, tralatro, anche  i salati, tra cui spicca un calzone speciale.

PASTICCERIA REGINA DI QUADRI (Via Castiglione 73/a) Francesco Elmi propone dolci golosissimi con una vena di creatività. Strepitosi gli aperitivi (quindi da inserire allo stesso tempo nell'area cocktail bar) e magiche le infusioni di spezie e fiori.

 

 

HANNO VOTATO:  

 

⦁Pasquale, Davide, Gregorio e Enrico del Forno Brisa (Galliera 49, Trattoria via Serra, Risanamento)

⦁Matteo e Salvatore Aloe di Berberé (Quanto Basta, Bistrò Twinside, Ruggine)

⦁Mattia Cavallari della Cremeria Santo Stefano  ( Quanto Basta, Osteria Santa Caterina, Salumeria e Gastronomia Rosa)

⦁Mattia Tambini e Davide Fiorentini di O'Fiore Mio (Osteria Bottega, Aroma Cafè, Massimiliano Poggi)

⦁Daniele Minarelli dell'Osteria Bottega (Enoteca Italiana, Gino Fabbri, Caminetto d'Oro)

⦁Agostino Iacobucci de I Portici (Gino Fabbri, Massimiliano Poggi, Osteria Bottega)

⦁Massimiliano Poggi di Massimiliano Poggi a Trebbo di Reno (Antica Trattoria di Sacerno, Scacco Matto, Gino Fabbri)

⦁Gino Fabbri di Gino Fabbri Pasticcere (Osteria Bottega, Oltre, +39 Italian Food)

⦁Aurora Mazzucchelli del Marconi (Enoteca Storica Faccioli, Radici, Antica Osteria del Mirasole con Locanda) 

⦁Bruno Barbieri di Fourghetti (Osteria Numero Sette, O'fiore mio, Pasticceria Regina di Quadri)

 

I VOTI DEL GAMBERO ROSSO 

 

Ristoranti, enoteche e trattorie ( Fourghetti, Marconi, Massimiliano Poggi, Osteria Bottega, I Portici)

Pizzerie (O'Fiore Mio, Alce Nero Berberé)

Cocktail Bar (fourghetti)

Pasticcerie ( Gino Fabbri Pasticcere, Forno Brisa, Cremeria Santo Stefano)

Articolo tratto dal sito del Gambero Rosso : www.gamberorosso.it