Il movimento enologico si diffonde su Bologna a testimonianza di un 2023 che nella sua pergamena di kermesse, eventi e manifestazioni dedicate all’enogastronomia sta alzando decisamente l’asticella, importando nel capoluogo emiliano format ambiziosi e blasonati. Nello specifico è il mondo del vino sempre più propositivo che da Gennaio fino a Dicembre sta ospitando ed ospiterà eventi davvero importanti in termini di mobilitazione, numeri ed obiettivi, configurando all’interno della città del cibo non più solamente situazioni local o di nicchia ma elevandosi ad un raggio d’azione polifunzionale, in termini di appeal, contatti ed utenza.
Il vino sarà al centro della città in tutti i sensi durante il weekend del 20-21 Maggio con la prima edizione della Bologna Wine Week, organizzata da Gian Marco Gabarello, titolare dell’Enoteca Ebrezze di via Castiglione. Ad ospitarla sarà Piazza Minghetti, che magari potrebbe approfittare di questa edizione per rendersi un polo magnifico, capace di aggregare e coinvolgere altre manifestazioni di spicco o magari qualche fuori salone, di cui la città ancora pecca.
Trenta le cantine presenti con un occhio di riguardo particolare verso il territorio, prevalente all’interno di una due giorni dinamica che integrerà agli assaggi e degustazioni momenti culturali, workshop, dibattiti, animazione e musica.
“Promuoveremo il bere bene ed il nostro territorio” annuncia Gabarello “Ma soprattutto la cultura del vino, visto che ci sarà un’interazione continua tra i professionisti produttori ed enologi presenti ed il pubblico”.
L’accesso in Piazza Minghetti sarà gratuito ed aperto a tutta la città; il pubblico potrà acquistare i token relativi agli assaggi mentre assisterà ed interagirà a 10 conferenze dal vivo, ai concerti Jazz grazie alla partnership con Bologna Jazz Festival, in un contesto di pieno coinvolgimento.
Non mancheranno gli stand gastronomici con alcuni dei nomi più popolari della ristorazione locale, i pop up che dall’evento inaugurale, mercoledì 17 Maggio, si ramificheranno all’interno dei locali della città con cantine e produttori.
“Vogliamo rendere consapevoli i cittadini come il nostro tessuto agroalimentare sia tra i più importanti d’Europa, iniziative come queste vanno in queste direzione in un settore che è in crescita di attenzione e qualità. Abbiamo fatto quel salto che ci dicevamo già anni fa” afferma l’assessore Daniele Ara.
“Il pubblico avrà consapevolezza di quello che starà bevendo e potrà scoprire cantine di nicchia meno blasonate, il territorio d’appartenenza, trovando nel vino un vettore di inclusività”, rilascia Elisa Cerini di Bologna Wine Week e Wine Wins.
“Abbiamo da poco fondato la Federazione dei Locali Serali di Ascom Confcommercio, creando un gruppo di cocktail & wine bar di qualità propositivo proprio in questa direzione. Siamo a supporto di un evento come questo e ce ne saranno molti altri” conclude Enrico Scarzella, presidente Locali Serali – Fipe Ascom Bologna.
L’evento patrocinato dal Comune di Bologna, Bologna Welcome, ExtraBo, Ascom Confcommercio e supportato da importanti partners tra cui Bper, Gruppo Ghedini, Scuderia, Acqua Cerelia, Alessandro Berselli Vini d’Italia, Il Resto del Carlino e Radio International, prevede di mobilitare 10.000 persone tra il weekend ed i fuori salone.

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