Compie undici anni la manifestazione gastronomica più conclamata e popolare del capoluogo emiliano romagnolo.
Il Festival del Tortellino, come ogni anno, prevede un record di presenze, aggregando e mobilitando i bolognesi di tutte le età, i turisti, gli stranieri, all’interno di un luogo storico, importante e centrale come Palazzo Re Enzo, per celebrare e festeggiare il piatto più iconico della cucina petroniana : il tortellino.
La ricetta del successo? 21 in questo caso e parliamo propriamente delle ricette dei tortellini proposti, in più versioni e disgressioni possibili, seguendo le correnti, le ispirazioni e la fantasia dei cuochi protagonisti della RistoAssociazione Tour-tlen.
Sebbene la convivialità, il senso d’appartenenza, la bolognesità e l’atmosfera animino e caratterizzino il clima di festa orientato intorno al trinomio città-cucina-cultura, il focus ed il messaggio sviluppato dal direttivo degli organizzatori s’incentra sulla qualità, intesa come tracciabilità e sostenibilità delle materie prime utilizzate nella pasta chiusa.
Nel 2021 difatti avvenne il “grande passo”, punto di svolta con l’assegnazione della De.Co da parte del Comune depositata in Camera di Commercio, ad un piatto che come pochi altri in Italia per i bolognesi ha un significato profondo, tramandato tra le mura domestiche, di generazione in generazione, di sfoglina in sfoglina.
Un motivo per poter definire parametri ben precisi in termini di ingredienti e provenienza, puntando a migliorare gli standard e sancirne un’identità. Una vetrina così riconosciuta ed amata da parte del pubblico che da dieci edizioni collega la giornata di festa del Santo Patrono all’evento di Palazzo Re Enzo raffigura indubbiamente il trait d’union più importante per arrivare alla gente.
Il format rimane intoccabile : dalle 11.30 fino alle 21.45 Palazzo Re Enzo sarà completamente aperta a tutti, un’occasione peraltro davvero unica per visitare uno dei monumenti più belli del centro storico bolognese.
Nel salone tutti gli chef dell’Associazione e gli ospiti di questa edizione, saranno presenti con i loro stand per servire la ricetta proposta per questa edizione. Dai tortellini più tradizionali, cotti nei rispettivi brodi, a quelli in crema di parmigiano, poi le versioni “eretiche” e sfiziose quest’anno in particolare in visibilio : dalla connessione con Chicago, ai condimenti di pesce, l’impasto all’ortica o alla rapa rossa, la goccia d’oro e perfino quella d’argento, tutti accomunati dalla sfoglia rigorosamente artigianale e tirata al mattarello, il formato classico e gli ingredienti selezionati da artigiani a filiera corta.
Gli ospiti di quest’edizione sono i ragazzi del Ristorante Pizzeria EMI a Calderara di Reno, artefici di una pizza di alta qualità fiancheggiata da una proposta culinaria commisurata tra tradizione-innovazione in crescita costante, mentre per le new entry il ristorante A Balus e l’Osteria di Medicina, già ospite della passata edizione : “ Quello che oggi l’Associazione cerca dai nuovi membri è lo spirito, attivo, dinamico e con una visione più elastica” dichiara il Presidente Carlo Alberto Borsarini durante la conferenza stampa di presentazione.
Ad arricchire ulteriormente la proposta ci saranno i panini di Merlino con la mortadella Felsineo Selezione Tour-tlen, tagliata al momento e composti dal mitico Sandrino e da Paolo Pasini (Bottega Portanova), i sontuosi dessert di Gabriele Spinelli, mastro pasticcere pluripremiato con il suo Dolce Salato a Pian di Macina, il gelato di Leonardo Ragazzi della Cremeria Funivia, , le t-shirt e l’oggettistica a tema di cui tutto il ricavato assieme a quello dell’evento verrà devoluto alla Fondazione Hospice MT Chiantore Seragnoli.

Una novità importante che rappresenta uno step successivo del lavoro scrupoloso elaborato anni fa con la mortadella, trovandone una ricetta specifica utilizzata da tutti gli chef, riguarda il Parmigiano Reggiano. Dieci produttori del comprensorio collinare presenteranno il loro Parmigiano ed attraverso un contest “Il Palio del Parmigiano Reggiano di San Petronio”, sarà proprio il pubblico assieme agli chef ed alla giuria di esperti a decretarne il vincitore. “Il nostro intento è quello arrivare ad ottenere il massimo della qualità per ogni ingrediente del tortellino. Il primo passo avvenne con la mortadella, ora tocca al Parmigiano, seguirà il prosciutto, il lombo e così via. I produttori che abbiano selezionato si contraddistinguono per un latte di alta qualità derivato anche dall’ambiente e dall’ecosistema in cui lo producono” annuncia sempre Borsarini.

Immancabile la presenza del Consorzio Vini Colli Bolognesi che proporrà grazie alla presenza di ventuno produttori, oltre cento etichette del territorio. In sottofondo un interesse da parte delle Istituzioni che pare essere più acuto e volenteroso : “Abbiamo già studiato iniziative, eventi e progetti per far crescere la ristorazione e l’enogastronomia in città, anche verso gli occhi esterni, cercando in primis di mettere ordine agli occhi interni” afferma l’Assessore Daniele Ara.
I coupon si acquisteranno all’ingresso : coupon 1 assaggio 5,00euro – 10 coupon 45,00 euro.

LE VENTUNO RICETTE DEGLI CHEF

Erik Lavacchielli - Fourghetti - Tortellini in fonduta di Parmigiano Reggiano e noce moscata

Vincenzo Vottero - Phil Stefani Signature (Chicago) - Bologna To Chicago : Tortellini con crema di zucca al Parmigiano Reggiano, jus di pulled pork, pulled pork croccante, gel di cime di rapa
Alessio Battaglioli - Osteria di Medicina - Il cappelletto in gita nel bosco : Cappelletto "Ferrara Style" in ristretto di brodo di funghi galletti e perlage di aceto di lampone
Cynthia Ravanelli & Dario Stagni - Darcy - Tortellini alla milanese : tortellino tradizionale, zafferano e fondo bruno
Massimiliano Mascia - Ristorante San Domenico - Tortellini fritti
Demis Aleotti - Bottega Aleotti - Bologna-Val Pusterlia : Tortellini con crema di Parmigiano Reggiano, speck arrostito e polvere di olio EVO toscano
Alberto Guidetti - Ristorante La Luna Rossa - Tortellini in retromarcia : tortellini con mortadella e gamberi con fumetto e croccante di Parmigiano Reggiano al pomodoro
Lucia Antonelli - cuoca - Tortellini di frontiera : con Parmigiano Reggiano e olio EVO toscano
Carlo Alberto Borsarini - Ristorante La Lumira - Tortellino goccia d'argento
Francesco Carboni - Ristorante Acqua Pazza - tortellino di razza, acciuga, mozzarella di bufala e limone in crema di tartufo
Fabio Berti - Trattoria Bertozzi - Tortellino in brodo De.Co.
Dario Picchiotti - Antica Trattoria di Sacerno - Ortichini in crema di patate, zucca e limone
Francesco Tonelli - Casa Merlò - Purple Truffle : tortellini in sfoglia di rapa rossa su vellutata al tartufo nero
Vincenzo Tatoli - A Balus - tortellino con sfoglia integrale da grani antichi in crema di Parmigiano Reggiano, burro di malga e tartufo uncinato di Savigno
Giacomo Galeazzi - Tramvia - Tortellini panna, prosciutto, piselli
Luca Fava - Agriturismo Mastrosasso - Tortellino in brodo di gallina
Federico Pettazzoni - Fine for Foodie Personal Chef - Tortellini tradizionali in crema di Parmigiano Reggiano e gel di barbera speziato
Pasquale Troiano - Cantina Bentivoglio - Tortellino gocciadoro
Pietro Montanari - Ristorante da Cesarina - Tortellini in brodo De.Co.
Stefano Aldreghetti - Salotto Aldreghetti - Tortellino di guanciale al ragù veneziano
Vladi Nesi - Ristorante EMI - Tortellini in consommè di cappone e mela cotogna. Ospite.

Gabriele Spinelli - Dolce Salato - Martina : tenerina con mascarpone | Alessia : bavarese alla vaniglia, mango, pochè al rhum e crumble alla cannella e frutta secca. Pasticceria.
Leonardo Ragazzi - Cremeria Funivia - Gelato alla panna cotta al caramello. Cremeria.