Batte forte il cuore del centro storico bolognese. Camera con Vista ha incantato tutti grazie alla sua cucina gourmet e ai suoi arredi signorili, arricchiti da marmi, lampadari, affreschi, stoffe e art decò poi è stato il turno di Stix che in realtà aprirà i battenti verso il periodo pasquale, dove la supervisione di Vincenzo Vottero (Antica Trattoria del Reno) garantirà tempistiche e tecniche di cottura altisonanti, rinnovando l'ex Peacock con 40 tipi di spiedini. A far tremare le Due Torri sarà Bottega I Portici-Palazzo Bega promosso e lanciato da quel tortellino gigante che da giorni incuriosisce migliaia di bolognesi (l'apertura dell'anno). Ma Piazza Santo Stefano, romantica, incantevole e suggestiva cambia (finalmente) volto, scrollandosi addosso le vesti arcaiche suggerite da locali troppo piatti e commerciali, indubbiamente fuori tempo per una Bologna che vive di gastronomia. Agricola e Vitale Osteria al momento si è solo presentata e da Aprile inizierà la sua attività. A capo dell'attività ci sono Alfio Forni (ex Agriturismo Rio Rosso di Varignana) e Davide Gaetani (ex Solferino). Una cucina biologica, attenta alla provenienza e stagionalità dei prodotti, trasmessi nella veridicità dei piatti. Circa 40 i coperti, il giovane talento Fabio Righi in cucina (segnatevi questo nome), prezzi onesti, sapori incisivi e un'ottima cantina. La mission sarà quella di mantenere la tradizione inculcando l'autenticità del gusto e finalmente potremo vivere Piazza Santo Stefano a tanti orari, amalgamando le atmosfere uniche dei contorni storici alle nuove proposte culinarie. 

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