Oscar Farinetti si è davvero superato. Che Bologna potesse divenire un polo enogastronomico da record, era nell'aria dopo una carrellata di aperture altisonanti e affascinanti, inaugurate e avviate negli ultimi anni. FICO è un progetto internazionale, situato all'interno di un mondo nato per vivere di gastronomia e situato in una posizione tattica (nel centro Italia, a pochi passi dall'uscita della tangenziale). 80.000 ettari di cantiere in questi mesi senza sosta, hanno continuato a costruire la mastodontica struttura, di cui 10.000 saranno dedicati a pascoli, frutteti e orti dimostrativi. La mission del Farinetti, patron di Eataly è tramandare una cucina salutare, pura e biologica, pronta a promuovere al meglio le miriadi di ricette e sapori a formato tricolore, attirando milioni di turisti e fornendo uno sprint probabilmente decisivo che sta portando Bologna piano piano, ai vertici internazionali del cibo. FICO sarà quindi un parterre ricco e fruttuoso, in cui i prodotti cresceranno e ci si potrà sbizzarrire nell'acquistarli tramite i numerosi e specifici punti vendita (ci sarà davvero da impazzire!). Dalla colazione, agli aperitivi, degustazioni ma soprattutto pranzi e cene in varie dimensioni. Saranno 40 i luoghi di ristoro previsti e annunciati nella recente conferenza stampa di presentazione (svoltasi in quel di Roma) a cui spetterà prendere per il palato i visitatori. Di questi quaranta, sedici saranno ristoranti tra cui spicca senza dubbio il quinto locale di Enrico Bartolini, chef pluristellato (le stelle assegnate in totale sono quattro) dalla fama mondiale. Cinquanta i coperti, prezzi contenuti e tecniche di cottura attraversate da un tocco di creatività e talento davvero unico. Lo chef del Mudec di Milano potrà far fede sulla partnership de Le Soste e all'insegna dell'artigianalità e dello stile gourmet, non si potranno proprio commettere passi falsi. Un anno da vera star per il cucchiaio toscano classe 1979, tenuto a rappresentare l'Italia in tutto il mondo, manifestando i suoi sapori più veritieri grazie ad una materia prima di altissima qualità a disposizione. Non solo Bartolini però:  il cliente avrà a sua disposizione una scelta varia e smisurata dove potersi soffermare, optando per gli ingredienti prodotti dalle 40 fabbriche che ogni giorno si riveleranno il motore inarrestabile della "Disneyland del cibo". Proseguiamo però con il listone dei RISTORANTI: a proposito di stellati, il celebre Amerigo re dell'Appennino con le sue specialità al tartufo  proporrà i suoi primi presso il ristorante La Pasta, altro testimonial d'eccezione per Il Pesce, ovvero Guido di Rimini (tra i piu in voga). L'Osteria del Gran Fritto richiama Gaetano e Pasquale Torrente, i re delle alici di Cetara nella Costiera Amalfitana. Seducente e ammaliante si pronostica l'Osteria dei Borghi, dove conoscere le specialità tipiche di oltre 270 località .Salumi e Formaggi-Osteria del Culatello promuoverà affettati esponendo le migliori produzioni norcineriane d'Italia, La Carne sfoggerà succulente preparazioni Bovine (bistecche, tartare, selvaggina, cacciagione e altro ancora), Rossopomodoro è stato scelto per rappresentare la pizza, L'Orto a tema vegetariano vedrà la collaborazione di Riccardo Di Pisa e Rosarose Bistrot. Pizzoli si conferma leader della patata con il suo "Bistrot della Patata" proposta in molteplici cotture e sfaccettature. Vineria dell'Enoteca per le bottiglie e i vini al calice affiancati dalle stuzzicherie, per la birra ci pensa Baladin con la sua "Birreria" (fan state tranquilli, non mancheranno nemmeno i suoi hamburger gourmet), gnocco e tigelle per l'Acetaia-Trattoria, Trattoria Cognento e Bistrot dell'Ulivo per promuovere aceto e olio, l'Osteria Genovese Zena e Zuena seguirà quest'onda creando un'amalgama con le pietanze liguri. I Tartufi, infine, vedrà la collaborazione di Urbani e l'Osteria "La Fontana" di via Fondazza.
LO STREET FOOD attirerà una clientela curiosa, mangiona ad orari volubili e differenti. Chioschi, botteghe e seggiole le calamite "da strada" per un'usanza povera, completamente riqualificata. Si parte con "La Piadina" di Romagna Food, seguono "La Porchetta" di Renzini di Norcia, gli arrosticini abruzzesi di Jubatti Carni. ExperienceIn invece avrà l'incombenza di servire borlenghi, polente, friselle, baccalà e ricette fritte a carattere stagionale. Il pollastro ruspante di Amadori (sentiamo già il profumo allo spiedo e ulteriori contorni da rosticceria), "San Daniele" con prosciutti e vini friulani, i sapori e gli aromi de "Il Barbeque" a cura del Mercante delle Spezie di Torino, la Birra Poretti assieme ai prodotti FICO, la frutta gourmand invece è ad opera di Gaia. 
Ricette e piatti marchigiani, le pietanze sarde e ancora: Mortadella World, la Prosciutteria di Ruliano, i salumi di Nero di Calabria e Cinta Senese, il Suino Nero di Madeo e Savigni, Grana Padano e Parmigiano Reggiano per degustazioni proteiche e gustose, la Pasta di Campofilone, i farinacei con il Bistrot della Panetteria del Forno di Calzolari. Ancora tanti primi in agguato: la Trattoria dell'Uovo di Eurovo, il Pastificio Gragnanese, la Pasta Frasca SfogliAmo, il pomodoro di Mutti e la Pescheria di LPA Group per creare un vortice sensoriale per mixare olfatto e palato.
DOLCI E CAFFETTERIE. Non potevano ovviamente mancare per morbide e cremose colazioni, dolci merende e sostanziosi dopo cena. Pasticceria e Specialità Siciliane tramanderanno i dolciumi siculi (ma ci sarà anche del salato)e i gelati della Gelateria Carpigiani. Venchi prenderà le redini del cioccolato, Balocco la Biscotteria&Panettoni. Bici Bar (uno dei luoghi più originali) punterà tutto su colazione, aperitivo e pranzi light (spuntini, caffè e i cocktail d'autore di Brera). Lavazza maciner caffè (Caffetteria Centrale di Lavazza), "Gustavo" di Cams, il chioschetto della spiagga e FICO Cocktail Bar promuoveranno distillati, vini, liquori nostrani.

Botteghe, aule didattiche, teatro, libreria, cinema, centro congressi, eventi a tema, aree dedicate allo sport.. saremo davvero pronti per tutto questo?

FICO Eataly World

Via Paolo Canali, 1

Tra il quartiere "PILASTRO" e "Quarto Inferiore".
80.000 ettari di spazi.

Apertura    4 Ottobre