Quattro locali per il Forno Brisa, la realtà improntata sul mondo della panificazione più in voga del momento a Bologna. E’ il regalo per il terzo compleanno, 1095 giorni di continua crescita e grandi soddisfazioni per il gruppo di cinque prodigi under (oggi capitanato da Pasquale Polito, Davide Sarti e Gregorio Di Agostini) che hanno conquistato la città con grande fiuto imprenditoriale adottando tantissima etica e cultura del lavoro. Nel 2015 il primo punto vendita con pane, brioches, pizze, focacce e bevande artigianali in via Galliera : la mission era incentrata sul ruolo del pane, bene primario universale in grado di curare i territori e alle persone. I breaders (fratelli di pane under 30 che oggigiorno sono 26) hanno iniziato a sfornare pane in più formati utilizzando lievito madre e farine biologiche di tipo 2 o integrali, macinate a pietra, ottenute da cereali antichi provenienti dai cambi abruzzesi di proprietà (dove sta nascendo un laboratorio con mulino e una torrefazione per il caffè verde).

Ambiti riconoscimenti, partnership e massima diffusione ben presto hanno esteso in maniera virale il verbo del Forno Brisa in Italia. L’apertura del secondo locale in via Castiglione (più spazioso e pensato appositamente per le colazioni con un focus sugli speciality coffee) ha affermato l’ascesa del progetto che ogni anno investe circa 40 mila euro in formazione. Nulla di improvvisato insomma, dietro ad un successo del genere c’è tantissimo studio, sviluppo e contatto costante con i produttori, i mugnai e gli agricoltori d’Italia, privilegiando la qualità e la filiera delle farine. Da qualche mese in via San Mamolo è arrivato Teglia, il primo spizzeasy di Bologna, specializzato sulla pizza fatta con farine semintegrali macinate a pietra con abbinamenti ricchi di fantasia facendo utilizzo delle migliori materie prime,  galvanizzato da un contesto strepitosamente berlinese grazie al salotto dei vinili di Memoryman Aka Uovo.

Inaugura il quarto punto vendita in via San Felice : colpisce l’ambiente contemporaneo con il murales Wall of Fame realizzato dal collettivo FX con i volti delle figure che hanno consolidato il progetto, come i maestri Carlo Petrini, Gabriele Bonci, Davide Longoni, Marco Colzani, Andrea Paternoster, Filippo Drago, Salvatore Ceccarelli veri e propri pionieri e punti di riferimento della panificazione. Si potrà comprare e degustare il pane, dolci e salati da forno, colazioni, merende e sotto il periodo natalizio godere dell’irresistibile “Pankettone” ( tributo alla condivisione, allo scambio e all’evoluzione) ovvero il panettone non convenzionale nato da un lievito madre arricchito dalla contaminazione con la pasta madre donata dai colleghi e amici più illustri (Elmi, Bosco, Bonci, Adriano del Mastro, i fratelli Piffer e Aloe) impastato con farina, zucchero di canna, uova biologiche, burro di centrifuga ottenuto con panna fresca, miele d’arancio di Thun aromatizzato con composta di mandarino tardivo di Ciaculli e bacche di vaniglia. I gusti del 2018 (che già si avviano verso il sold out di prenotazioni) sono il classico (pere e cioccolato, caffè e e cioccolato bianco), sacher (impastato al cioccolato e albicocca semicandita), zenzero limone e fragoline di bosco, fichi e cannella e freestyle (gusti one shot). 
Antichi piaceri e moderne consapevolezze : il rinascimento del pane è iniziato.

FORNO BRISA

- via Galliera 34D, Bologna
- via Castiglione 43, Bologna
- via San Felice 91A, Bologna 
T. +39 051 248556

Teglia Paradise Pizza
via San Mamolo, 25 Bologna
T. +39 051 991 9155