I ristoratori dell’Associazione Tour tlen tornano in campo. Un anno difficile per un gruppo consolidato e virtuoso che da anni traina e rappresenta la cultura gastronomica della nostra città, coinvolgendo migliaia di bolognesi nel festival del tortellino di Palazzo Re Enzo, evento emblematico da cui emergono appuntamenti e percorsi itineranti utili per attribuire una vera e propria disciplinare al nostro piatto di pasta più conosciuto e amato al mondo e per valorizzare l’artigianalità dei prodotti del nostro territorio.
Il Covid ovviamente, oltre ad aver lacerato a fondo tutto il settore ha impedito lo sviluppo nel breve della programmazione che i ristoratori bolognesi avevano imbastito con impegno : dopo tanti anni difatti l’oramai tradizionalissima festa del tortellino non ha avuto luogo, il rapporto coi turisti è stato stoppato sul più bello parallelamente ai tanti voli internazionali “importanti” che erano in programma all’aeroporto Marconi e anche la candidatura Unesco delle sfogline , avrebbe sicuramente generato ispirazioni ed opportunità importanti di vetrina al manifesto culinario del capoluogo emiliano romagnolo.
La dignità connessa all’attaccamento professionale e affettivo però non è stata affatto abbattuta : durante le festività natalizie e nel corso del primo lockdown, l’attivismo benefico e solidale del gruppo degli ambasciatori del tourtlen è stato indubbiamente altisonante.
In occasione delle festività pasquali, quando nessuno si sarebbe mai immaginato di dover nuovamente tenere le serrande abbassate, il collettivo è tornato sulle scene grazie alla partnership instaurata con Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna, nelle 1.500 box contenenti il pranzo per due persone.
Dietro a questa collaborazione si percepisce un messaggio molto forte : il cuore gastronomico della città continua a pulsare imperterrito attraverso la tradizione, un biglietto da visita unico dinanzi agli occhi esterni e tramandato da più generazioni internamente e gerarchicamente. La tradizione e le tradizioni esisteranno sempre e verranno mantenute e rispettate ancora a lungo.
Le box saranno consegnati a tutti i dipendenti PMI all’uscita dei turni di lavoro nelle sedi di Crespellano e Zola Predosa mentre per coloro che lavorano in smartworking, arriveranno direttamente a casa, senza alcun bisogno di recarsi in azienda per ritirarlo.

I messaggi lanciati dagli chef coinvolti per l’occasione, sono chiari e lucidissimi : “ Sono felicissima della sinergia con un’azienda cosi importante e attenta verso i propri dipendenti. Per noi è un’opportunità, nonostante le restrizioni del momento, essere presenti sulle tavole di molte famiglie durante questi giorni di festa” dichiara Aurora Mazzucchelli, chef e titolare del Ristorante Marconi, una stella Michelin.
Segue il campione del mondo e Maestro Pasticcere Gino Fabbri, socio onorario del Tour tlen e protagonista con il suo dolce all’interno delle box : “ Un’altra Pasqua anomala in cui comunque avremo la possibilità di gustare un pranzo di primissima qualità a casa. Per l’occasione ho preparato la torta di riso : un dolce tradizionale tipicamente bolognese, con i gusti della nostra terra di cui non ci stancheremo mai”.
Il direttore di Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna, Massimo Caffarelli ha esternato il suo orgoglio nel realizzare un progetto a supporto di una realtà affermata nel custodire il patrimonio gastronomico bolognese, regalando un dono alle famiglie per la Santa Pasqua.
Che sia questo, un segnale simbolico di rinascita e di riavvicinamento per porre fine alla sofferenza della ristorazione e per tornare a programmare un futuro glorioso e virtuoso a una città che della sua tradizione culinaria ne ha fatto e ne farà la sua immagina più bella agli occhi di tutti gli altri Stati.
E a noi clienti, per contribuire e mantenere vivo l’affiatamento con le loro “nostre” cucine non resta fare altro che consumare un servizio di consegna a domicilio che renderà questa Pasqua sensatamente speciale.

Ecco il nostro elenco di tutti i menù delivery per pasqua ’21 : http://www.gourmettoria.it/329-menu-pasqua-2021