Gli appuntamenti enogastronomici all'aperto da non perdere nel caldo Luglio bolognese.

In via Altabella, Giacomo Ragonesi  serve la sua cucina tradizionale ai bolognesi e ai turisti. Emerge l'enorme passione per questo mestiere e lo spirito di sacrificio, oltre a raccontarci numerosi progetti e sogni nel cassetto.

Al Ristorante Bottega Aleotti di Crevalcore, la professionalità e la cura per ogni dettaglio conquistano il commensale oltremisura. La cucina dello chef e patron Demis, cresce per idee, tecnica e personalità, confermando inoltre l'attitudine e la manodopera su tutti i lievitati e i formidabili dolci.

Marco e Daniela Nannini assieme a Fabrizio Gnugnoli hanno strutturato con professionalità, amore e organizzazione un progetto innovativo e futuribile mirato a valorizzare i territori e gli artigiani, offrendo l'opportunità alla clientela di ritrovare le emozioni dei grandi ristoranti in una modalità tutta nuova : saranno proprio gli chef ad arrivare direttamente a casa.

A Castelfranco Emilia, la storia che avanza dagli occhi di Carlo Alberto Borsarini, grande cuoco di cultura. L'emiliaromagna esprime i suoi tratti evocativi attraverso una chiave di lettura fortemente personale che grazie alle molteplici intuizioni, alle esperienze ed alla conoscenza in cucina, esalta il senso ed il piacere del menù e del territorio.

Il lockdown ha rallentato e ostacolato le aperture di nuove attività in città ma finalmente è giunto il momento di alzare le serrande e mostrare i nuovi arrivati a Bologna e provincia.

I nostri suggerimenti su dove cenare all'aria aperta a Bologna e Provincia.

L'Estate 2020 in Romagna, il fascino di sempre, l'atmosfera inconfondibile, nuovi e antichi sapori in dieci locali da visitare assolutamente.

Tra le viti, gli orti e il verde della natura sorge lo splendido agriturismo in sasso della famiglia Bartolini, eccezionali e genuini padroni di casa che portano avanti una cucina fondata sulle materie prime a km0 cucinate dal bravo chef Luca Fava.